Ransomware colpisce Royal Mail, interrotte le spedizioni internazionali
Royal Mail, il principale operatore postale del Regno Unito, ha dovuto interrompere i servizi di spedizione internazionale a causa di “gravi interruzioni del servizio” causate da quello che in un primo momento è stato definito semplicemente come un “incidente informatico”.
I servizi di consegna e ritiro domestici non sono stati influenzati dall’incidente, ma la società ha consigliato ai clienti di attendere che i problemi siano risolti perché la corrispondenza non può essere spedita verso destinazioni all’estero.
Royal Mail ha affermato che gli articoli già consegnati potrebbero essere soggetti a ritardi e ha aggiunto che i servizi di Parcelforce Worldwide non sono stati interrotti.
We’re experiencing disruption to our international export services and are temporarily unable to despatch items to overseas destinations.
Please do not post any export items while we work to resolve the issue.
Sorry for any disruption this may cause.
— Royal Mail (@RoyalMail) January 12, 2023
Royal Mail inizialmente non ha fornito alcun dettaglio sull’attacco informatico, dichiarando semplicemente che stava lavorando con esperti di sicurezza informatica esterni e ha informato le autorità di regolamentazione e le forze dell’ordine del Regno Unito.
L’attaccante si è fatto avanti
Dopo qualche ora si è scoperto che i problemi sono dovuti a un attacco ransomware che ha utilizzato il malware LockBit, come riportato dal Telegraph e poi confermato da diverse altre fonti.
Il Telegraph ha riferito che il ransomware ha attaccato i dispositivi utilizzati per le spedizioni internazionali e ha forzato la stampa di richieste di riscatto sulle stampanti utilizzate per le distinte doganali.
Fonte: BleepingComputer
La nota contiene anche diversi link a siti Tor collegati a LockBit, incluso un ID di decrittazione necessario per stabilire un contatto chat con gli attaccanti.
LockBit ha confermato la paternità dell’attacco a Royal Mail in un post su un forum di hacking di lingua russa.
L’operatore ransomware noto come LockBitSupp afferma di aver determinato quale affiliato ha condotto l’attacco; fornirà un decryptor ed eliminerà i dati rubati solo dopo aver ricevuto il riscatto.
Fonte: BleepingComputer
Il rappresentante di LockBit indica chiaramente che i dati sono stati rubati nell’attacco informatico Royal Mail, ma non ci sono informazioni su quanti dati sono stati rubati e cosa contengono.
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