Truffe luce e gas ancora attuali? Ecco le 5 regole per evitare le frodi
Rubrica settimanale Sos Energia, frutto della collaborazione fra Key4biz e SosTariffe. Una guida per il consumatore con la comparazione dei prezzi dell’elettricità, del gas e dell’acqua. Per consultare tutti gli articoli, clicca qui.
Tra fantomatici incaricati che suonano alla porta e call center che chiamano a casa per illustrare quanto si può risparmiare sulle bollette, le truffe luce e gas continuano a mietere vittime. A cadere nella trappola dei truffatori sono soprattutto le persone più fragili e, in particolare, gli anziani e chi non ha un elevato grado di istruzione.
Con la promessa di far risparmiare sulle bollette, questi malintenzionati attivano contratti indesiderati oppure estorcono dati personali e denaro ai malcapitati. Se davvero si vuole risparmiare sulle bollette un sistema sicuro e affidabile per riuscire a spendere meno c’è ed è quello di confrontare le migliori offerte luce e gas disponibili sul Mercato Libero. Il comparatore di SOStariffe.it consente proprio di mettere a confronto le tariffe degli operatori del mercato libero e di individuare le soluzioni più convenienti.
Nel caso in cui si venisse contattati da persone che promuovono delle offerte luce e gas è utile adottare qualche accortezza per verificare la serietà della loro offerta e per evitare di cadere in una truffa.
Come funzionano le truffe luce e gas
Chi promuove offerte luce e gas che in realtà sono truffe opera secondo degli schemi ben precisi. Sapere in che modo si comportano i malintenzionati è utile per capire se ci si sta trovando di fronte a un tentativo di frode oppure se ci si può fidare della persona con cui stiamo parlando.
In linea di massima, bisognerebbe sempre diffidare da:
- offerte luce e gas che promuovono risparmi molto alti rispetto alla propria tariffa attuale. Per farsi un’idea delle tariffe in vigore al momento si può consultare il comparatore di SOStariffe.it. confrontando le offerte promosse dalla persona che ci ha contattato con quelle migliori del mercato si può capire se il risparmio promesso è reale oppure no;
- persone che suggeriscono di attivare con urgenza una nuova offerta pena il distacco della fornitura. A volte queste persone citano la necessità di dover cambiare offerta in vista della fine del mercato tutelato o minacciano la chiusura dei contatori nel caso in cui non si attivasse l’offerta;
- persone che comunicano in maniera generica che la propria offerta è in scadenza. Se le persone non sono in grado di fornire informazioni aggiuntive sulla propria utenza o sulle condizioni economiche che si stanno pagando è molto probabile che si tratti di un tentativo di frode.
5 regole da seguire per evitare le truffe luce e gas
Basta seguire poche e semplici regole per evitare di cadere nelle trappole tese dai truffatori e per non venire raggirati.
Innanzitutto, è sempre necessario chiedere alla persona che ci contatta di identificarsi e di indicare per quale azienda lavora. Spesso i truffatori utilizzano espressioni generiche come “ufficio commerciale nazionale” o “distributore unico”, senza specificare chiaramente a quale fornitore fa capo l’offerta che stanno promuovendo. Chiedere di fornire nome e cognome, numero di telefono e società per cui si lavora permette di verificare a posteriori l’attendibilità dell’offerta.
In secondo luogo, non bisogna mai firmare il contratto nell’immediatezza dell’offerta. I venditori e i truffatori utilizzano spesso tecniche di persuasione che vogliono mettere fretta alla persona che hanno davanti, facendo leva per esempio sull’urgenza. Anche se viene detto che la promozione da sottoscrivere è valida solo per qualche ora e che è necessario firmare subito, è bene prendersi del tempo e chiedere che venga inviata una copia del contratto. In questo modo è possibile leggere le condizioni contrattuali con attenzione e valutare se si tratta di una truffa o meno.
Quando si viene contattati, di persona, tramite call center o via email, non bisogna mai fornire il codice POD o il PDR delle proprie forniture luce e gas. Questo codice serve infatti per autorizzare la migrazione dell’utenza a un altro fornitore e i truffatori potrebbero utilizzarlo per attivare all’insaputa della persona titolare della bolletta una tariffa diversa.
Se si dovessero ricevere email o SMS che sembrano provenire dal proprio fornitore bisogna prestare molta attenzione. Le aziende fornitrici di luce e gas forniscono comunicazioni solo tramite le bollette e i canali ufficiali e quindi non bisogna condividere i dati relativi alla propria utenza o ai sistemi di pagamento attraverso altri canali.
Infine, nel caso in cui ci si fosse resi conto di aver firmato il contratto o di aver attivato un’offerta luce e gas che si è rivelata una truffa si può sempre fare ricorso al diritto di recesso e di ripensamento. La legge offre 14 giorni di tempo per ripensarci e per annullare gli effetti del contratto che è stato firmato.
Inoltre, ci si può rivolgere allo Sportello del consumatore dell’ARERA e chiedere supporto in caso di controversie con il proprio fornitore luce e gas. Lo Sportello del consumatore fornisce anche un servizio informativo che si rivela molto utile per chi sospetta di essere vittima di truffe o frodi. Per contattare lo Sportello è disponibile il Numero Verde 800 166 654.
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