Pare che chi parlava delle “Scie chimiche” non avesse completamente torto. Un progetto segreto condotto dal ponte di una portaerei nella baia di San Francisco sparerà migliaia di miliardi di particelle di aerosol nel cielo per aumentare la copertura nuvolosa in nome della prevenzione del riscaldamento globale, e i dettagli sono stati tenuti nascosti per “evitare (un) contraccolpo pubblico“.
L’esperimento è stato definito il “primo test all’aperto per limitare il riscaldamento globale” in America.
“Il progetto Coastal Atmospheric Aerosol Research and Engagement, o CAARE, sta usando spruzzatori appositamente costruiti per sparare trilioni di particelle di sale marino nel cielo, nel tentativo di aumentare la densità – e la capacità di riflessione – delle nuvole marine“, riporta Scientific American.
A solar geoengineering experiment in San Francisco could lead to brighter clouds that reflect sunlight. The risks are numerous https://t.co/53pbUSolxi
— Scientific American (@sciam) April 4, 2024
“L’esperimento si sta svolgendo, quando le condizioni lo permettono, in cima all’USS Hornet Sea, Air & Space Museum di Alameda, in California, e durerà fino alla fine di maggio, secondo un modulo di modifica del tempo che il team ha presentato alle autorità federali“.
Il rapporto osserva che ci sono pochi dati sui potenziali effetti negativi di tali progetti di geoingegneria e che “potrebbero anche danneggiare le comunità e gli ecosistemi in modi inaspettati“. Qui stiamo rapidamente muovendoci nel mondo degli apprendisti stregoni.
Shuchi Talati, direttore esecutivo dell’Alliance for Just Deliberation on Solar Geoengineering, ha sottolineato come il test sia stato “tenuto nascosto”, con scarso coinvolgimento del pubblico.
Un esperimento simile, che doveva essere condotto in Svezia dall’Università di Harvard e che in precedenza aveva ricevuto un finanziamento da Bill Gates, è stato cancellato il mese scorso dopo l’opposizione di attivisti e gruppi locali.
Il rapporto di Scientific American avverte che la creazione artificiale di una copertura nuvolosa “potrebbe alterare i modelli meteorologici in modi poco chiari e potenzialmente limitare la produttività della pesca e delle aziende agricole”. Eppure vedrete che, nonostante i pericoli e il fatto che ci si addentra in un mondo sconosciuto, andranno avannti lo stesso.
Un progetto mantenuto molto riservato
Secondo un articolo del New York Times, la segretezza si basa sulla preoccupazione che se il pubblico conoscesse la portata di ciò che sta accadendo, “i critici cercherebbero di fermarli”. Una risposta che, francamente, lascia senza parole. Come dire che l’esplosione di una bomba atomica nella baia di San Francisco per esperimento dovrebbe essere mantenuta segreta perché, altrimenti, qualcuno si opporrebbe.
“La storia ci ha dimostrato che quando ci inseriamo nella modifica della natura, ci sono sempre conseguenze indesiderate molto gravi”, ha detto Greg Goldsmith, il presidente associato per la ricerca e lo sviluppo della Chapman University.
I teorici della cospirazione sostengono da tempo che tali esperimenti sono in corso da anni, persino da decenni, e alcuni affermano addirittura che la modificazione del tempo è stata condotta attraverso le “chemtrail” rilasciate da aerei militari e commerciali.
La teoria della cospirazione delle chemtrail, che esiste almeno dai primi anni ’90, si basa sull’affermazione che le scie rilasciate dai motori a reazione degli aerei rimangono nel cielo per ore e producono una copertura nuvolosa di fatto che blocca il sole.
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