L’Istituto Robert Koch (RKI), l’equivalente tedesco del nostro Istituto Superiore di Sanità, ha recentemente scatenato un putiferio con una campagna a dir poco insolita. Per incoraggiare la partecipazione ad un importante studio sulla salute nazionale, l’RKI ha ben pensato di inviare a 167.000 cittadini tedeschi una lettera contenente… una banconota da cinque euro! IN CONTANTI! la notizia è riportata da Merkur.de
L’obiettivo? Motivare le persone a compilare il questionario dello studio “La salute in Germania”, promettendo ulteriori dieci euro a chi avesse completato l’indagine e inviato indietro un sondaggio sulla propria salute.
Bisogna dire che lo RKI ha avuto una grande fiducia nei tedeschi, perché ha mandato i 5 euro subito, promettendone 10. Fossimo stati in Italia avrebbe mandato mezza banconota da 10, spedendo la seconda metà solo a indagine fatta.
Un gesto che ha immediatamente suscitato una valanga di critiche, soprattutto da parte dell’Associazione dei contribuenti tedesca. “Gestire i soldi delle tasse richiede maggiore sensibilità!”, tuona l’organizzazione, bollando l’iniziativa come uno spreco di denaro pubblico.
E in effetti, i numeri danno ragione alle critiche. Tra lettere, incentivi e spese di spedizione, la campagna è costata la bellezza di 1,5 milioni di euro, su un budget totale di 4,7 milioni destinati allo studio. Una cifra considerevole, che fa sorgere spontanea la domanda: non c’erano alternative più economiche?
L’Associazione dei contribuenti sottolinea come l’RKI non abbia valutato altre opzioni, come incentivi non monetari o voucher, preferendo la soluzione più dispendiosa. Inoltre, l’invio di denaro contante per posta è stato definito “legalmente discutibile” e “dubbio dal punto di vista del bilancio” dal Ministero delle Finanze tedesco, a causa dei rischi di smarrimento e furto.
Ma al di là delle polemiche sui costi e le modalità, resta il fatto che lo studio “La salute in Germania” ha un’importanza cruciale. I dati raccolti serviranno a fornire un quadro completo dello stato di salute della popolazione tedesca, aiutando i politici a prendere decisioni più efficaci in materia di sanità pubblica. Però, magari, si potevano invitare le persone a check up gratuiti, magari sarebbe stato più utile, e professionale, di un
E voi, cosa ne pensate? È giusto utilizzare il denaro pubblico in questo modo? O l’RKI avrebbe dovuto optare per soluzioni meno costose e più “ortodosse”? Comunque state tranquilli: in Italia l’ISS non vi invierà a casa delle banconote. Neanche tagliate a metà.
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https://scenarieconomici.it/in-germania-mandano-a-casa-banconote-in-cambio-di-test-sulla-salute-la-strana-campagna-del-rki/