Lug 04, 2019 Marco Schiaffino Attacchi, In evidenza, Malware, News, RSS 0

La scoperta di Trend Micro, che ha identificato le applicazioni contenenti un adware. Gli uttenti coivolti sarebbero più di 9 miliioni.

Niente da fare: nonostante Google stia cercando di darsi da fare per migliorarne il livello di sicurezza, Android continua a rappresentare il bersaglio privilegiato di pirati informatici.

A confermarlo è Trend Micro, che oggi ha annunciato di aver individuato la bellezza di 182 applicazioni contenenti adware (malware pensati per visualizzare messaggi pubblicitari indesiderati – ndr) che sarebbero state scaricate da milioni di utenti.

Nel dettaglio, la campagna dei cyber-criminali avrebbe utilizzato due diversi malware: AndroidOS HiddenAd.HRXAA e AndroidOS HiddenAd.GCLA caricati all’interno delle app su Google Play e su store di terze parti.

Gli adware, spiegano dalle parti di Trend Micro, sfruttano tecniche di offuscamento per nascondere la loro presenza ed evadere le rilevazioni sandbox, per poi generare pubblicità a tutto schermo che non possono essere chiuse immediatamente, creare pop-up che infestano il dispositivo dell’utente compromettendo la memoria (oltre che l’autonomia del dispositivo) e dirottare gli utenti su siti maligni.

A impressionare, inoltre, è il fatto che lo store ufficiale di Google rimanga così permeabile agli attacchi. Gli esperti di Trend Micro hanno individuato su Google Play la bellezza di 111 app infette. I download complessivi, spiega la società di sicurezza, sono stati 9.349.000.