Tre acquisizioni e un progetto che punta a una forte crescita nel settore della sicurezza informatica secondo una formula tutta “Made in Italy”.
Nasce il primo polo di cyber security tutto italiano. L’annuncio di Tinexta, gruppo nato nel 2009, riguarda una serie di acquisizioni nel settore cyber security che puntano a creare una business unit orientata all’erogazione di servizi e soluzioni di sicurezza informatica.
Le acquisizioni, nel dettaglio, riguardano la divisione “progetti e soluzioni” di Corvallis; la società di sicurezza Yoroi (che ha “in pancia” marchi come Cybaze, Emaze e @Mediaservice.net) e Swascan, azienda specializzata in piattaforme cloud di “security testing”.
L’operazione porterà alla creazione di una business unit affidata alla gestione di Marco Comastri, già responsabile della funzione Sales & Marketing e Sviluppo Strategico di Tinexta.
Nel corso della conferenza stampa, il presidente del Gruppo Tinexta Enrico Salza ha sottolineato come la cyber security non rappresenti solo un settore in espansione dal punto di vista economico (il giro di affari stimato per il 2020 è di 120 miliardi di dollari) ma anche un fattore abilitante per la digitalizzazione nel nostro paese.
Una consapevolezza, quella della profittabilità del settore, condivisa anche dall’amministratore delegato Pier Andrea Chevallard.“In un momento di grande incertezza generale, Tinexta decide, con una chiara strategia, di raddoppiare la propria esposizione nel comparto digitale, affiancando alla propria BU Digital Trust la nuova BU Cybersecurity, così portando il fatturato del Gruppo legato ad attività digitali a pesare circa il 55% del totale” ha dichiarato Cehvallard. “Sono fiducioso che la strategia di crescita perseguita, che farà leva anche sulla nostra posizione di leadership nel digital trust, consentirà di generare ulteriore valore per i nostri azionisti attraverso la rapida integrazione delle realtà acquisite e la complessiva maggiore esposizione ad un mercato in forte crescita”.
Nel dettaglio, gli accordi di acquisizione prevedono l’acquisto del 70% del capitale della società contenente il ramo d’azienda di Progetti e soluzioni – IT e R&D4 di Corvallis, del 60% del capitale sociale di Yoroi S.r.l. e del 51% di Swascan, a fronte di un corrispettivo complessivo pari a 47,8 milioni di Euro.
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