Gli attacchi ransomware sono il 40% del totale

  News, Rassegna Stampa, Security
image_pdfimage_print


Cisco Talos ha pubblicato il consueto report trimestrale Incident Response Trends, che raccoglie e analizza il mutevole panorama degli attacchi e delle minacce alla sicurezza informatica. L’analisi mostra alcune sgradite conferme, prima fra tutte la grande popolarità degli attacchi di tipo ransomware e assimilati, che ha rappresentato il 40% delle minacce totali registrate dall’azienda nel periodo da luglio a settembre 2022.

Il report segnala però anche alcune novità, come per esempio quelle che riguardano gli obbiettivi dei criminali informatici: il settore più colpito è infatti quello dell’educazione, che scalza le telecomunicazioni dalla prima posizione di questa poco invidiabile classifica, probabilmente a causa dell’opportunità rappresentata dall’inizio del nuovo anno scolastico e accademico. Seguono alcuni tra i settori tradizionalmente più esposti, come quelli dell’energia, finanza, sanità e pubblica amministrazione.

L’autenticazione a più fattori è spesso assente

Tra gli attori più attivi si sono segnalati alcuni gruppi di alto profilo come Hive e Vice Society, a cui si è aggiunto Black Basta, che è stato avvistato sul campo dopo che alcuni ricercatori ne avevano scoperto l’esistenza lo scorso aprile.

Non mancano all’appello neppure i malware tradizionali, tra cui il trojan bancario Qakbot e gli infostealer come Redline, e rimangono sempre in voga le minacce più comuni degli ultimi trimestri, come phishing e Ddos.

Tra le principali cause di problemi legati alla sicurezza è la mancata implementazione o attivazione di sistemi di autenticazione a più fattori: quasi il 18% delle vittime, infatti, non aveva attivato l’Mfa o lo aveva fatto soltanto in alcuni casi, lasciando scoperti altri account.

Condividi l’articolo



Articoli correlati

Altro in questa categoria


https://www.securityinfo.it/2022/10/28/gli-attacchi-ransomware-sono-il-40-del-totale/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=gli-attacchi-ransomware-sono-il-40-del-totale