I nati nel 2000 hanno la possibilità di registrarsi entro il 30 giugno prossimo alla piattaforma 18App e così usufruire dei 500 euro da spendere per la musica registrata, sia in formato fisico sia digitale, per il cinema, eventi, libri, musei, monumenti e parchi, teatro e danza.. Nel frattempo, il Mibac ha firmato un protocollo d’intesa con la Guardia di Finanza per aumentare i controlli relativi all’uso illecito del bonus Cultura.
Perché? Il Bonus Cultura è strettamente personale e qualsiasi compravendita costituisce frode ai danni dello Stato e gli esercenti possono accettarlo solo per i beni sopra citati. Infatti la Guardia di Finanza effettua specifici controlli sui beneficiari, sugli esercenti e su eventuali soggetti intermediari e le multe possono arrivare fino al triplo del beneficio conseguito. Di recente c’è stata una pioggia di multe a diciottenni ed esercenti che hanno usato il Bonus Cultura per acquistare e vendere smartphone anziché libri.
La Cassazione ha rilevato che sono colpevoli sia i ragazzi sia i commercianti compiacenti che hanno venduto merce estranea al Bonus.
18App, multe a ragazzi ed esercenti per aver usato il Bonus per gli smartphone