Quali sono le sfide principali del tech per il 2024? Engineering fa le carte alla industry con un’indagine condotta sui suoi business leader con particolare attenzione al ruolo dell’Intelligenza Artificiale. Tre domande uguali per tutti, ma declinate per mercati (Sanità, Finance, Government, Smart Cities, Energy…..) e Tech trend (AI, Cloud, Realtà Aumentata…).
Per Engineering attenzione alla sostenibilità
Parola d’ordine sostenibilità. E’ questa la premessa fondamentale per lo sviluppo di nuove soluzioni di business. La pensa così Maximo Ibarra, Ceo e General Manager di Engineering: “Le sfide principali del 2024 gravitano attorno al ruolo sempre più centrale dell’Intelligenza Artificiale, declinata anche nella forma di IA Generativa. Questa
tecnologia rappresenta un vero e proprio copilota, in grado di amplificare le nostre capacità e di supportarci nelle strategie aziendali, nelle decisioni politiche e nel realizzare soluzioni e progetti con cui raggiungere importanti obiettivi ambientali, sociali e di governance”.
L’impatto crescente dell’Intelligenza Artificiale su tutte le nostre attività si porta dietro due sfide. “La prima è tecnologica e consiste nel riuscire a integrare l’AI con altre tecnologie abilitanti come Cloud, Digital Twin, Extended Reality (XR) e Cybersecurity, quest’ultima sempre più strategica per la sicurezza di individui, imprese e interi Paesi”.
“La seconda sfida è di gestione: è infatti indispensabile creare sinergie sempre più strette tra i diversi stakeholder, privati e pubblici, che operano nell’ecosistema in cui viviamo”, aggiunge Ibarra.
“L’AI ci aiuta a migliorare e ad aumentare le nostre capacità in settori chiave come l’informazione, la sanità, l’industria, l’energia, la lotta al cambiamento climatico e la prevenzione di eventi catastrofali. L’integrazione con altre tecnologie, come IoT e Blockchain, può favorire modelli di business sostenibili sia da un punto di vista ambientale che etico, ottimizzando l’utilizzo delle risorse e migliorandone tracciabilità e trasparenza, oppure raccogliendo, gestendo e analizzando enormi quantità di dati”, dice ancora il Ceo di Engineering.
Tra l’altro, Engineering sfrutta l’AI anche in ottica di taglio delle emissioni. “Abbiamo realizzato un piano ESG che, anche attraverso l’uso dell’AI, è finalizzato a ridurre le emissioni dei nostri Data Center, aumentare l’uso di energia da fonti rinnovabili, integrare gli obiettivi di sostenibilità nei nostri piani di business”.
Sfida PNRR per l’E-Health
La principale sfida per il mercato dell’e-Health in Italia è avviare i cantieri del PNRR.
“Penso all’implementazione della Telemedicina, sia dal punto di vista della Piattaforma Nazionale di Telemedicina (PNT) che attraverso applicativi verticali regionali, ma anche alla Piattaforma di Intelligenza Artificiale per potenziare e supportare l’assistenza sanitaria primaria, fino ad arrivare alla digitalizzazione dei DEA di I e II livello”, dice Antonio Delli Gatti, Executive Director Healthcare Division Engineering.
Smart Government fra software governativi, Cloud PA e identità digitale
L’implementazione del Pnrr nel 2024 è la sfida principale anche in ambito di PA digitale. “Investimenti fondamentali per assicurare un valore aggiunto nelle infrastrutture strategiche e facilitare la transizione digitale – dice Dario Buttitta, Executive Vice President Public Sector & Healthcare Engineering – L’introduzione dell’Intelligenza Artificiale nella governance pubblica, così come negli altri ambiti, poi, è indiscutibilmente un elemento chiave su cui concentrarsi, ovviamente utilizzata in modo etico e responsabile. Una gestione agile dei servizi pubblici, infatti, sostenuta dall’AI, contribuisce a snellire le procedure e soprattutto rendere più efficaci le risposte ai cittadini, potenziando la cittadinanza digitale. La terza sfida è legata a due temi di estrema attualità, vale a dire la gestione delle emergenze e la sicurezza nazionale”.
Augmented city: AI su misura di città
Un altro ambito di grande sviluppo potenziale è l’applicazione dell’Intelligenza Artificiale nella gestione delle città, in particolare tramite i digital twin. “È necessario per i Comuni capire l’impatto che può avere sul modo di lavorare e sui processi e le sue declinazioni, anche sotto il profilo dell’etica e della sicurezza dei cittadini – dice Stefano Capitani, Executive Vice President & Municipia CEO Engineering – Le PA locali, quindi, devono comprendere le potenzialità e le applicazioni concrete anche di questa tecnologia. Questo ci porta alla seconda sfida, legata alla continua e rapida evoluzione delle tecnologie in generale, che diventano sempre più delle commodities. Il settore pubblico può sfruttare questa evoluzione traendone vantaggio e, in quest’ottica, la collaborazione con il privato diventa cruciale per guidare e applicare questa trasformazione, cogliendone le opportunità e i benefici per l’Ente stesso e i cittadini”.
Digital Finance
Altri ambiti di sviluppo tecnologico sono la Digital Finance, con il Cloud al centro dello sviluppo tecnologico di Banche e Assicurazioni.
Digital industry
La smart energy and Utilities
Si legge nel report: “L’ormai costante turbolenza geopolitica, che sta rapidamente trasformando la nostra realtà con ripercussioni su qualunque comparto economico, non può che influenzare fortemente anche il settore Energy & Utilities. L’instabilità influisce sull’accessibilità alle risorse primarie, generando una pressione crescente sui costi e sulle tariffe finali. Una pressione che va mitigata, ad esempio attraverso una maggiore efficacia nella gestione degli asset strategici, con un approccio che non si limiti alla manutenzione ordinaria ma che sia sempre di più orientato alla valorizzazione degli investimenti”.
Smart Agriculture
A seguire, l’analisi si concentra sulla smart agriculture, “Grazie all’Earth Observation Data, alla sensoristica in campo e alle Geospatial Advanced Analytics, si lavora con dati localizzati per migliorare l’efficienza del sistema irriguo, riducendo le perdite nella rete e ottimizzando l’uso dell’acqua in agricoltura”, si legge.
Smart Transportation
La transizione ecologica e la decarbonizzazione sono due delle sfide fondamentali per il futuro della società e del pianeta e il settore delle infrastrutture e dei trasporti (strade, ferrovie, porti, aeroporti) ha un ruolo chiave in questo processo, in quanto responsabile di una quota significativa delle emissioni di gas serra e di altri impatti ambientali.
Digital Media & Communication
“Il mercato Telco in Italia negli ultimi 10 anni ha perso circa 11 miliardi di euro di ricavi per due effetti contrastanti: da un lato l’aumento dei costi di produzione e degli investimenti e dall’altro la riduzione continua dei prezzi dei servizi specialmente per il comparto consumer”, dice Nello Nuzzi, Telco & Media BU Director Engineering.
La crescita continua dei volumi di traffico principalmente dovuta ai servizi digitali delle Technology Companies, quali Apple, Google, Amazon, Netflix, sia sulla rete mobile che sulla rete fissa, sta generando un incremento dei costi di gestione e degli investimenti per gli operatori. Nel 2024 continua la necessità di investire per l’evoluzione della rete mobile 5G, ancora non implementata in tecnologia stand-alone, e lo sviluppo dell’infrastruttura di rete broadband fissa, con un peso sulle revenues di circa il 25-30% contro una percentuale del 10-15% per gli operatori del comparto Energy & Utilities. In aggiunta l’incremento del costo dell’energia ha avuto un impatto molto negativo sui risultati degli ultimi anni. Di contro i prezzi dei servizi continuano a scendere per effetto di
una forte competizione del mercato (5 operatori mobili sul mercato) ed una forte pressione normativa. In Italia i prezzi sono inferiori a tutti quelli degli altri paesi. In questo contesto le linee di azione e di sfida per gli operatori sono sostanzialmente tre:
AI & Advanced Analytics
Il 2024 sarà cruciale per le organizzazioni nell’adozione di AI e analisi dati, con rapida evoluzione che apre nuovi orizzonti e presenta sfide complesse. In questo contesto in continua trasformazione è essenziale trovare un equilibrio tra l’innovazione necessaria e la responsabilità che ne deriva. Emergono due pilastri fondamentali: la gestione dei rischi associati all’AI e la promozione di buone pratiche nel suo utilizzo. Affinché l’AI diventi un motore di successo per le organizzazioni è imperativo affrontare sfide come dati inaccurati, la mancanza di maturità nelle capacità di gestione dei dati e le difficoltà nell’integrazione di dati provenienti da fonti diverse.
Cloud
Nel 2024, quattro sfide dinamiche emergono nel contesto del cloud computing, rispondendo alle crescenti esigenze aziendali. In primo luogo, la sicurezza dei dati assume un ruolo prioritario, con l’aumento delle minacce cibernetiche che richiede approcci avanzati per proteggere le informazioni sensibili nell’ambiente cloud. Allo stesso tempo, l’ottimizzazione dei costi rappresenta
un aspetto critico, richiedendo strategie efficienti per gestire e ridurre i costi dell’infrastruttura cloud, senza compromettere gli elevati standard di servizio. Un’altra sfida rilevante è data dalla continua evoluzione delle tecnologie cloud, spinta dalla crescente adozione di nuove piattaforme e offerte “as-a-service”, specialmente nei servizi di AI.
Cybersecurity
Nel complesso panorama delle minacce digitali il 2024 si prospetta come un ambiente sfidante e ricco di opportunità per la sicurezza informatica. L’Artificial Intelligence e il Machine Learning rivestono un ruolo chiave, trasformandosi da concetti teorici
a strumenti pratici che rivoluzionano settori grazie a algoritmi avanzati e maggiore potenza di calcolo. Tuttavia, l’evoluzione dell’AI ha dato ai criminali informatici nuovi strumenti per attacchi sofisticati, come la generazione di e-mail di phishing convincenti.
L’espansione del lavoro remoto, combinata con l’incremento dell’IoT e la diffusione del 5G, crea perimetri di difesa più fluidi e introduce nuove minacce cyber. Nonostante la crescita della forza lavoro nella sicurezza informatica, la carenza globale di professionisti rappresenta ancora una sfida significativa. La domanda in continua crescita e la scarsità di personale qualificato potrebbero presto compromettere la capacità di proteggere le infrastrutture critiche, quindi, nel 2024 diventano essenziali la comprensione delle vulnerabilità e la capacità di anticipare gli impatti.
Digital Experience
Le aspettative degli utenti di poter accedere a fonti di conoscenza ed esperienza praticamente illimitate, interagendo con sistemi sempre più complessi in grado di conversare, esprimersi e “pensare” come un essere umano, oltre che di assumerne l’aspetto. Parallelamente, si rafforza l’importanza di unire i mondi fisici e virtuali, plasmando una realtà unificata che li integri e armonizzi senza soluzione di continuità, al fine di massimizzare l’accesso alle informazioni, semplificare e potenziare i modelli di interazione, offrendo un’esperienza più coinvolgente ed immersiva. Questa evoluzione è caratterizzata da una crescente attenzione all’inclusività, sottolineata dalla necessità di integrare tecnologie che garantiscono l’accesso a servizi essenziali per ogni individuo, tenendo conto delle specifiche capacità fisiche o cognitive. Si tratta di un livello avanzato di personalizzazione dell’esperienza che abbraccia le modalità di rappresentazione, i modelli di interazione e si estende fino alla dimensione della percezione.
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