Risparmiare sulla bolletta della luce è possibile per tutte le tipologie di consumatore. Per quanto riguarda i single, ovvero un nucleo familiare composto da una sola persona che, quindi, registra un consumo di energia elettrica limitato, ci sono diverse opportunità per tagliare la bolletta senza rinunciare all’energia elettrica necessaria soddisfare le proprie esigenze.

Per valutare le tariffe luce consigliate per i single è opportuno fare alcune precisazioni. Per massimizzare il risparmio, infatti, sarà necessario valutare tutte le opzioni disponibili, sfruttando ad esempio il comparatore di SOStariffe.it per offerte luce, e conoscere nel dettaglio il meccanismo che genera l’importo finale della bolletta che il consumatore dovrà saldare periodicamente.

Ecco, quindi, come individuare le tariffe consigliate per i single e tutto quello che c’è da sapere sulla questione.

La composizione della bolletta di un single: consumo basso e tanti costi fissi

Le bollette dell’energia elettrica si articolano in varie voci di spesa. Alcune di queste voci vengono spesso definite come “costi fissi” della bolletta. Le spese di trasporto dell’energia, gli oneri di sistema, le imposte e l’IVA, infatti, rappresentano elementi su cui non c’è margine di intervento. L’importo relativo a tali voci viene deciso dalle tariffe stabilite da ARERA, l’Autorità italiana per l’energia, e, per quanto riguarda accise e imposte, dal legislatore.

I consumatori hanno la possibilità di intervenire esclusivamente sul costo dell’energia elettrica, espresso in €/kWh. Il principale vantaggio del Mercato Libero è rappresentato proprio dalla possibilità di scegliere le tariffe migliori sulla base di una valutazione che ha, come parametro principale, il costo dell’energia. Abbassando il costo dell’energia è possibile ridurre al minimo l’importo finale della bolletta dell’energia elettrica andando a minimizzare la voce di spesa legata all’energia consumata.

Per i single, una tipologia di consumatore che registra un consumo energetico limitato, il margine di risparmio è inferiore rispetto a quello disponibile per le famiglie numerose. Nonostante ciò, è comunque possibile sfruttare le opportunità proposte dal mercato per dare un taglio netto alle bollette dell’energia elettrica, sia nel breve che nel lungo periodo.

Un consumatore che registra consumi contenuti, come un single, dovrà inevitabilmente fare i conti con i costi fissi di una fornitura. Per minimizzare l’importo della bolletta bisognerà perciò valutare tutte le opzioni a propria disposizione a partire dalla possibilità di puntare sulle tariffe multiorarie e sui vantaggi extra garantiti dai fornitori del Mercato Libero.

La convenienza delle offerte multiorarie

Per abbassare al minimo l’importo della bolletta, un single che lavora fuori casa con regolarità può valutare, con molta attenzione, l’attivazione di offerte multiorarie. Queste soluzioni tariffarie suddividono la settimana in tre fasce orarie:

• F1: dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 19
• F2: dal lunedì al venerdì, dalle 7 alle 8 e dalle 19 alle 23, il sabato, dalle 7 alle 23
• F3: dal lunedì al venerdì, dalle 19 alle 7, il sabato dalle 23 alle 7, la domenica e nei giorni di festività nazionale

Il meccanismo di funzionamento delle offerte multiorarie è molto semplice. Il prezzo dell’energia nelle fasce F2 ed F3 è sensibilmente più basso del prezzo dell’energia nella fascia F1 che, a sua volta, risulta essere più alto del prezzo dell’energia di un’analoga offerta monoraria, ovvero una tariffa il cui prezzo dell’energia è indipendente dall’orario di utilizzo.

Per il single che durante la fascia F1 è spesso fuori casa (con consumi energetici ridotti al minimo) la soluzione più conveniente sarà attivare un’offerta multioraria. In questo modo, sarà possibile concentrare i consumi di energia nelle fasce orarie in cui l’elettricità costa meno (F2 e soprattutto F3) andando a minimizzare la voce della bolletta legata al consumo di energia.

Puntare sulle offerte monorarie è una scelta vincente per tutti i single che, per motivi di lavoro, passando buona parte del tempo fuori casa durante la fascia F1. Allo stesso modo, il single che, ad esempio per smart working, registra un consumo di energia distribuito equamente nelle tre fasce orarie dovrà puntare sulle tariffe monorarie per minimizzare le bollette dell’energia elettrica.

Quanto risparmia un single con le offerte del Mercato Libero

Anche per un profilo di consumo con consumi di energia ridotti, come quello di un single, il Mercato Libero può garantire, nel lungo periodo, un risparmio considerevole sulle bollette. Sfruttando il comparatore di offerte luce di SOStariffe.it, disponibile anche tramite l’App di SOStariffe.it su Android ed iOS, è possibile stimare il vantaggio medio a disposizione dei single che scelgono le migliori tariffe del Mercato Libero.

In media, il profilo di consumo di un single comporta un consumo medio di 1700 kWh all’anno. Ipotizziamo, inoltre, che il consumo venga suddiviso seguendo questo schema: il 30% in F1, il 35% in F2 ed il 35% in F3. Con queste condizioni, la migliore tariffa del momento (la tariffa monoraria Luce Extra Web di Illumia stando ai risultati della comparazione) garantisce una spesa annuale di 266 euro con un risparmio annuale, rispetto alle attuali condizioni del mercato tutelato, di circa 95 euro.

È opportuno sottolineare che per le famiglie i margini di risparmio sono maggiori. Ad esempio, una famiglia che registra un consumo medio di 3400 kWh all’anno, attivando la stessa tariffa individuata in precedenza registrerà una spesa di 580 euro all’anno. In questo caso, il risparmio rispetto al mercato tutelato sarà di 135 euro all’anno considerando le condizioni attuali del mercato.

Ricordiamo che le tariffe luce individuate tramite la comparazione potranno poi essere attivate direttamente online. La procedura da seguire è molto semplice e viene effettuata sul sito web del fornitore stesso. Il cliente dovrà inserire esclusivamente i propri dati personali ed i dati della fornitura (oltre all’indirizzo è necessario inserire il codice POD identificativo della fornitura e disponibile su di una bolletta precedente). 

La procedura di attivazione di una nuova fornitura richiederà alcune settimane. Durante tutta la fase di attivazione sarà possibile continuare ad utilizzare l’energia elettrica senza alcuna interruzione. Da notare che non sarà necessario cambiare il contatore. L’attivazione delle offerte del Mercato Libero non prevede alcun costo aggiuntivo.

I vantaggi aggiuntivi delle offerte del Mercato Libero

C’è un altro fattore da considerare per massimizzare la convenienza delle offerte dei single. Si tratta dei vantaggi extra proposti dai fornitori del Mercato Libero. I single, infatti, registrando un margine ridotto di risparmio rispetto alle famiglie sulla componente della bolletta legata ai consumi di energia. Per questo motivo, quando si valutano le tariffe da attivare è necessario prendere in considerazione i bonus aggiuntivi che un fornitore può mettere a disposizione dei suoi clienti.

Tra i bonus disponibili troviamo:

• l’opzione del prezzo bloccato; molte offerte includono un prezzo bloccato dell’energia elettrica per 12, 24 o 36 mesi; scegliendo queste offerte sarà possibile attivare tariffe convenienti e caratterizzate da un’elevata protezione dai rincari del mercato
• le promozioni aggiuntive; molti fornitori consentono ai clienti di accedere a promozioni aggiuntive come quelle “porta un amico” che garantiscono uno sconto pari, in media, a 30 euro per ogni fornitura attivata da un amico invitato permettendo di azzerare la bolletta per uno o più mesi
• i buoni regalo; un altro elemento che può fare la differenza nella scelta delle tariffe sono i regali proposti dai fornitori; in alcuni casi, infatti, vengono proposti buoni sconto (ad esempio buoni Amazon) per i nuovi clienti; tali regali possono rappresentare l’elemento decisivo per valutare la convenienza tra due offerte caratterizzate da condizioni contrattuali simili

Sfruttando la comparazione online sarà possibile valutare anche questi elementi quando si sceglie una nuova tariffa. Per poter minimizzare l’importo delle bollette diventerà prioritario, quindi, analizzare con attenzione le opzioni a propria disposizione. La prima analisi riguarda il prezzo dell’energia, che dovrà essere il più contenuto possibile. Successivamente sarà necessario valutare l’opportunità di puntare su di un’offerta multioraria. Per compiere una scelta precisa delle tariffe da attivare, infine, bisognerà valutare tutti i servizi e i bonus extra disponibili.

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