Addio scontrini e documenti fiscali, l’Nfc verso un futuro “multiuso”

  ICT, Rassegna Stampa
image_pdfimage_print

L’Nfc Forum, l’organizzazione no-profit composta da grandi aziende tecnologiche che promuovono lo standard Nfc, immagina un futuro in cui basterà un tocco del telefono su un dispositivo per ricevere e inviare più informazioni di quanto si faccia oggi.

Allo stato attuale, usiamo l’Nfc principalmente per pagare nei negozi e ai tornelli dei mezzi pubblici ma l’idea condivisa dal forum, in un documento disponibile online, è quella di usare il protocollo per ricevere scontrini, certificati e altre tipologie di contenuti da mostrare o conservare sul telefono. In questo, potrebbe diventare un valido alleato del wallet italiano ed europeo.

Più operazioni con un solo tocco

La funzionalità viene definita “Nfc multiuso” e “sfrutta la capacità dei dispositivi di consentire sia la lettura che la scrittura di dati attraverso una connessione”. Ciò permette di attivare varie azioni nello stesso momento, che in genere richiedono più fasi. Se acquistiamo un bevanda alcolica, ad esempio, si potrà toccare la bottiglia sia per pagarla che per verificare la propria età, ricevere informazioni sul tasso di alcol, la data di scadenza e altri dati rilevanti. Così come le informazioni sulla sostenibilità di un prodotto imballato, compresi i modi in cui la confezione può essere riciclata: tutto alla ricezione di un pacco. Per il trasporto pubblico, la tecnologia potrebbe garantire che al singolo utente venga addebitata ogni volta la tariffa corretta, usando un’app in cui si digita il punto di partenza e quello di arrivo.

Attenzione alla privacy

Come osserva The Verge, questa funzionalità solleva alcuni problemi di privacy, visto che automatizza tutto, inclusa la verifica dell’identità. Inoltre, consentirà alle aziende di attivare comunicazioni di marketing mirate che le persone riceveranno direttamente sullo smartphone. Tuttavia, al momento l’opzione “multiuso” è ancora nelle sue fasi iniziali e il forum è alla ricerca di contributi per esaminare i casi di utilizzo migliori.

L’organizzazione – che comprende Apple, Google e Huawei – deve ancora condurre test per assicurarsi che anche la tecnologia Nfc funzioni come previsto e definire standard per “consentire la distribuzione sul mercato di massa”.

Leggi le altre notizie sull’home page di Key4biz

https://www.key4biz.it/addio-scontrini-e-documenti-fiscali-lnfc-verso-un-futuro-multiuso/496075/