Con un valore della produzione di 576 milioni di euro, Sogei chiude un altro anno di risultati positivi. A rivelarsi vincenti sono le caratteristiche che posizionano l’azienda come player di riferimento di servizi ICT della PA italiana e del Sistema Paese.
Innovazione, resilienza, competenza sono i tre pilastri con cui Sogei – società in house e partner tecnologico del MEF – ha chiuso il Bilancio integrato chiuso al 31 dicembre 2019, approvato ieri dall’Assemblea degli azionisti.
I risultati di esercizio confermano l’attività dell’azienda nel continuo miglioramento delle performance produttive per garantire il più alto livello di innovazione e digitalizzazione dei servizi a supporto del Paese. Elevati investimenti, razionalizzazione e ottimizzazione gestionale, insieme alla capacità di creare un valore sostenibile e condiviso a favore dei propri stakeholder, hanno consentito di produrre un utile netto di 29,8 milioni di euro integralmente riversato all’azionista, ossia il Ministero dell’Economia e delle Finanze.
È grazie a queste scelte e al percorso tracciato dal MEF che nel 2019 Sogei si è rafforzata nel ruolo di asset strategico del processo di digitalizzazione dell’amministrazione finanziaria e del sistema Paese, senza però trascurare le nuove esigenze di sviluppo sostenibile.
A conferma del profilo di sviluppo delineato, nei primi mesi del 2020 sono state avviate importanti collaborazioni con la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Ministero dell’Istruzione ed il Ministero dell’Ambiente e della tutela del Territorio e del Mare.
Il ruolo chiave di Sogei per il monitoraggio delle minacce cyber
Sogei è un Polo Strategico Nazionale: con 6.180 server fisici e virtuali, 2.870 reti periferiche e 250 banche dati. L’azienda sta sviluppando insieme al MEF un percorso sinergico nell’ambito del perimetro di sicurezza nazionale cibernetica potenziando ulteriormente i presidi di protezione, dalla sicurezza fisica dei sistemi al monitoraggio costante della minaccia cyber.
“Anche nel 2019 l’Azienda ha raggiunto risultati significativi in uno scenario di intensa trasformazione sociale e tecnologica. Abbiamo pianificato e implementato, primo esempio all’interno della PA Centrale, una strategia di Open Innovation finalizzata a coinvolgere partner e stakeholder in un nuovo percorso di digitalizzazione dei processi che raccoglie idee e impulsi dall’esterno – ha dichiarato Andrea Quacivi, Amministratore Delegato di Sogei.
“I risultati di carattere economico-finanziario”, ha aggiunto Quacivi, “sono strettamente connessi alle dimensioni che completano il nostro profilo: l’infrastruttura produttiva, le competenze e il know-how, le risorse umane, gli impatti ambientali e l’utilizzo delle risorse naturali, le relazioni ed il contesto sociale all’interno del quale svolgiamo la nostra attività”.
“Questo Report viene presentato mentre l’Italia sta ancora affrontando la fase di emergenza che ha fatto seguito alla diffusione della pandemia Covid-19. Sono orgoglioso di come le persone Sogei stanno garantendo continuità di azione h24 nella gestione dei servizi essenziali per i Clienti, per i Cittadini e per il Paese. Stiamo partecipando a importanti tavoli di lavoro inter-istituzionali per l’elaborazione di proposte e soluzioni nell’ambito dell’innovazione tecnologica, dell’uso delle tecnologie emergenti, della sicurezza informatica e del miglioramento del sistema nazionale della scuola. Siamo stati chiamati dal Governo a gestire il servizio di Contact Tracing “IMMUNI”, la piattaforma unica nazionale per la gestione del sistema di allerta Covid-19.
La nostra mission e l’entrata in vigore del GDPR, ci impongono di tutelare gli interessi dei nostri Clienti, ovvero l’interesse collettivo – continua Quacivi – e proteggere la libertà e la dignità dei cittadini, che è un diritto costituzionale individuale.
“Siamo cittadini tra i cittadini. Si parla molto in questi giorni di come sarà il futuro e Sogei guarda avanti con fiducia. Negli anni a venire”, ha concluso Andrea Quacivi, “saremo impegnati a trasformare l’Italia in un paese più moderno e competitivo. Continueremo a lavorare con profondo impegno per garantire la digitalizzazione della Pubblica Amministrazione e per semplificare la vita dei cittadini accompagnando la politica industriale del Paese”.
Tra i principali fattori abilitanti di Sogei c’è l’attenzione al personale. Per i progetti di valorizzazione delle persone sono state dedicate circa 7.600 giornate al potenziamento delle attività di sviluppo e formazione. Sogei ha investito nel rinnovamento delle risorse umane finalizzando un ingresso consistente di 73 nuovi assunti nel 2019, un cammino di crescita che porterà, anche nel 2020, all’assunzione di oltre 160 giovani diplomati, neolaureati ed esperti.
La direzione che Sogei percorre anno dopo anno si esprime anche nel rebranding dell’immagine aziendale e nel nuovo sito istituzionale, una finestra aperta sul mondo dei progetti e servizi che l’Azienda realizza per garantire l’evoluzione digitale dell’Italia.
Andrea Quacivi (Sogei): “Impegnati a digitalizzare la Pa per un’Italia più moderna e competitiva”