Esiste una grande domanda di innovazione nel nostro Paese, sia pubblica, sia privata, ma per favorirne l’emersione si deve far convergere da un lato il potenziale delle tecnologie digitali ed informatiche, dall’altro bisogna saper coinvolgere le imprese e il mercato stesso.
La trasformazione digitale ha comportato un’accelerazione del ciclo di vita degli appalti, dalla candidatura e la presentazione dei progetti alla fatturazione, compresa l’introduzione e la diffusione di nuovi strumenti elettronici, ma soprattutto di nuovi servizi.
Appalti e servizi online alle imprese
Oggi, tutto ciò che è inerente alle procedure di affidamento degli appalti pubblici si deve svolgere in formato interamente telematico.
Servizi dedicati, personalizzati, cuciti su misura sulle imprese, che hanno costantemente bisogno di dati e informazioni per ridurre ulteriormente il ciclo di vita dell’appalto e creare opportunità di crescita.
Oltre alla difficoltà di adempiere a tutti gli obblighi di legge, le imprese devono anche misurarsi con il mare magnum dei dati e delle informazioni. Ecco che venire a conoscenza di gare particolarmente adatte alle proprie competenze e all’expertise cumulata, non solo riduce i tempi di valutazione, ma ne semplifica l’iter di partecipazione.
Un esempio di questo tipo è la piattaforma www.horienta.it, che offre servizio di informazione su gare e appalti, con riferimento al mercato nazionale, ai Paesi europei ed extraeuropei.
Ulteriori servizi sono la segnalazione degli “esiti” di gare e appalti, dedicato alle aziende interessate alle subforniture, e il servizio “contract” che monitora e segnala progetti di investimento privati nei vari segmenti del settore building in ambito internazionale, alle aziende di diverse filiere (legno-arredo, materiali e soluzioni per l’edilizia, impiantistica e domotica, ecc.), che gestiscono l’intero processo di fornitura “chiavi in mano”: progetto, consegna e installazione di tutto il materiale.
Il valore delle informazioni
La vera differenza rispetto al passato, è che grazie al digitale è possibile offrire alle imprese servizi dedicati di raccolta e gestione delle informazioni di interesse. Ogni notte programmi automatici incrociano le gare non ancora scadute con i profili delle aziende e preparano report personalizzati che le stesse potranno consultare con funzioni avanzate, tra cui la ricerca con vari filtri, anche per “parola chiave”.
Un servizio che supervisiona le gare e i profili di tutte le aziende, entrando direttamente in contatto con molte di esse. Non è raro che una gara particolarmente interessante venga segnalata telefonicamente all’impresa interessata.
I dati relativi a migliaia di appalti, acquisiti in tutto il mondo, finiscono infine nel database dedicato, fornendo preziose informazioni su stazione appaltante, luogo di esecuzione, oggetto, scadenza e molto altro.
Ogni gara è definita tramite i codici “Common Procurement Vocabulary” (CPV) usati dall’Unione europea e con i codici SOA per le gare relative ai lavori in Italia.
Appalti pubblici, il valore dei servizi online dedicati alle imprese