Caro bollette luce estivo? Cosa succederà alle bollette quando arriverà il caldo

  ICT, Rassegna Stampa
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Rubrica settimanale Sos Energia, frutto della collaborazione fra Key4biz e SosTariffe. Una guida per il consumatore con la comparazione dei prezzi dell’elettricità, del gas e dell’acqua. Per consultare tutti gli articoli, clicca qui.

L’estate è alle porte e, con l’arrivo del caldo, sembra probabile un nuovo caro bollette, anche se molto meno pesante rispetto a quello vissuto lo scorso anno. Dopo gli aumenti record registrati nel 2022, con il prezzo dell’energia elettrica che è schizzato fino a 0,5536 €/kWh nel quarto trimestre per i clienti in regime tutelato, i prezzi hanno iniziato a scendere e all’inizio di quest’anno sono tornati a livelli molto vicini a quelli pre-crisi.

Attualmente la tariffa per la componente energia applicata dall’ARERA alle bollette dei clienti in regime di maggior tutela è di 0,1377 €/kWh, il 55% in meno rispetto al prezzo praticato nel primo trimestre dell’anno. Malgrado il mercato stesse dando segnali positivi nel corso degli ultimi mesi, per l’estate è previsto un nuovo caro bollette.

Secondo le previsioni rese note dal presidente dell’ARERA, nel corso del terzo trimestre del 2023 le tariffe saranno più alte di circa il 10% rispetto al prezzo attuale. L’aumento delle tariffe combinato con la reintroduzione degli oneri di sistema in bolletta e con l’aumento dei consumi legato all’utilizzo di condizionatori d’aria e ventilatori potrebbe tradursi in un forte aumento della spesa per le bollette.

Muoversi per tempo e iniziare a cercare da subito le tariffe luce più convenienti del mercato libero, affidandosi al comparatore di SOStariffe.it, è la cosa migliore da fare per mettersi al riparo dai rincari, assicurandosi subito l’offerta più vantaggiosa sul mercato.

Cosa dicono le previsioni per i prezzi delle bollette estive della luce

Durante il periodo estivo le bollette della luce sono destinate a salire, o almeno questo è il destino che attende chi è nel regime tutelato. Stando alle dichiarazioni rilasciate dal presidente dell’ARERA Stefano Besseghini, infatti, già a partire dal mese di luglio ci si aspetta un rialzo delle tariffe elettriche rispetto alle attuali condizioni del mercato.

Gli aumenti saranno attorno al 10% rispetto alla tariffa in vigore nel secondo trimestre, per poi salire del 25% nell’ultima parte dell’anno. Dato che la tariffa applicata alla componente energia per il secondo trimestre 2023 è di 0,1377 €/kWh, le tariffe applicate alle utenze che si trovano nel mercato tutelato dovrebbero aggirarsi attorno a 0,15 €/kWh nei mesi estivi e a 0,17 €/kWh nel periodo autunnale.

Quale sarà l’impatto della fine delle agevolazioni sulla bolletta elettrica

L’atteso rialzo delle tariffe della luce non sarà l’unico elemento che farà tornare a salire le bollette elettriche. A pesare sulle tasche degli italiani sarà anche la reintroduzione degli oneri di sistema, il cui pagamento era stato sospeso a partire dal secondo trimestre del 2022 per far fronte a un rialzo dei prezzi dell’elettricità senza precedenti.

A partire dal mese di aprile gli oneri di sistema sono stati reintrodotti in bolletta elettrica. Considerando che questa voce della bolletta pesa sulla spesa totale per circa il 20%, con il ritorno degli oneri di sistema l’effetto positivo dovuto alla discesa delle tariffe sul mercato all’ingrosso rischia di essere completamente annullato.

L’aumento dei consumi elettrici dovuti all’uso di condizionatori e ventilatori rischia di tradursi in bollette più alte rispetto a quelle dello scorso anno.

Come risparmiare sulla bolletta della luce in estate

Riuscire a massimizzare il risparmio e contrastare il caro bollette passa da due strade:

  • contenere i consumi, riducendo gli sprechi e le inefficienze;
  • scegliere le tariffe più convenienti sul mercato.

Quando si parla di consumi elettrici in estate l’attenzione si concentra in modo particolare sui consumi legati all’utilizzo di condizionatori d’aria e di ventilatori. Per quanto riguarda i condizionatori d’aria, per ridurre i consumi è importante verificare che sia tutto ok prima di metterli in funzione e, quando vengono accesi, mantenere la temperatura attorno ai 22° C. Per quanto riguarda i ventilatori, invece, è consigliabile non utilizzarli a lungo alla massima velocità e spegnerli quando la temperatura della stanza in cui si trovano scende di qualche grado.

Chi ha una tariffa della luce bioraria può riuscire a risparmiare concentrando i consumi soprattutto durante le ore serali o durante il fine settimana. Spostare i consumi nelle ore serali è utile anche per ridurre il rischio di sovraccaricare la rete elettrica e di causare blackout. Usare gli apparecchi elettrici con intelligenza permette di consumare meno e tenere bassi i costi delle bollette, ma è soprattutto scegliendo le migliori offerte luce che si riesce a risparmiare.

Basta cercare le tariffe più convenienti sul mercato libero per iniziare a beneficiare da subito delle offerte dei fornitori di energia. Confrontando le tariffe a prezzo fisso e quelle indicizzate e tenendo conto delle promozioni in corso è possibile individuare l’offerta più adatta alle proprie abitudini e alle proprie preferenze. Usando il comparatore di SOStariffe.it il confronto è immediato ed è facile individuare la proposta migliore per le proprie necessità.

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