Rubrica settimanale Sos Energia, frutto della collaborazione fra Key4biz e SosTariffe. Una guida per il consumatore con la comparazione dei prezzi dell’elettricità, del gas e dell’acqua. Per consultare tutti gli articoli, clicca qui.
La crisi energetica va avanti da più di un anno e, con l’autunno alle porte, per le famiglie c’è il rischio concreto di dover fare i conti con nuovi rincari che si tradurrebbero in un’ulteriore aumento delle bollette di luce e gas. Gli interventi del Governo in tal senso hanno solo attenuato il problema. Le quotazioni all’ingrosso del mercato energetico continuano a viaggiare su livelli molto alti. Il rischio di nuovi rincari è, quindi, dietro l’angolo.
Per i consumatori c’è, quindi, la necessità di individuare la giusta tariffa, in modo da assicurarsi la possibilità di poter sfruttare condizioni di fornitura molto convenienti per massimizzare il risparmio nel corso dei prossimi mesi. Scegliere le tariffe più vantaggiose è, però, molto semplice. La guida di SOStariffe.it, infatti, punta a fornire agli utenti gli strumenti giusti per trovare la tariffa migliore in base al proprio consumo. Ecco come fare:
Per trovare la migliore offerta luce e gas si parte dall’ultima bolletta dell’attuale fornitore
La ricerca delle tariffe luce e gas più vantaggiose del momento parte dall’ultima bolletta inviata dall’attuale fornitore. La bolletta, infatti, è un documento riepilogativo molto importante che racchiude tutti i dati relativi al consumo della propria fornitura ed al costo dell’energia applicato dal fornitore. Anche eventuali costi aggiuntivi saranno indicati in bolletta. Per questo motivo, un’analisi del documento diventa fondamentale per capire le condizioni attuali di fornitura e poter valutare meglio le nuove tariffe presenti sul mercato.
Dalla bolletta inviata dal fornitore è possibile ricavare il dato relativo al consumo annuo della propria fornitura, sia per l’energia elettrica che per il gas naturale. Tale dato è molto importante in quanto consente di poter stimare la spesa mensile attesa con qualsiasi tariffa presente sul mercato. Per l’energia elettrica, inoltre, è importante andare a considerare anche la suddivisione dei consumi nelle fasce orarie F1, F2 ed F3. Tale analisi permette di valutare con maggiore precisione la convenienza delle offerte biorarie e triorarie che presentano un prezzo più basso dell’energia nelle ore serali e nei weekend.
Ci sono altri elementi da analizzare in bolletta. Nel dettaglio relativo all’importo complessivo, infatti, i fornitori illustrano le varie voci di cui si compone la bolletta. Alcune di queste, come gli oneri di sistema e le imposte, sono uguali per tutti gli utenti finali. A fare la differenza è, però, la sezione Spesa per la materia energia/gas naturale. In questa sezione è possibile verificare il costo unitario dell’energia elettrica (€/kWh) e del gas naturale (€/Smc). Tale costo è riportato sotto la voce Quota energia. Per ridurre la bolletta, è necessario ridurre il più possibile questo costo.
Sempre in questa sezione della bolletta è possibile verificare il costo fisso richiesto dal fornitore per il mantenimento della fornitura. Tale costo, indipendente dal consumo, è indicato in bolletta sotto la sezione Quota fissa. L’analisi dei costi fissi è importante soprattutto per le forniture che registrano consumi ridotti. Bisogna verificare, inoltre, come varia il costo dell’energia nel tempo. Sul mercato, infatti, ci sono offerte a prezzo bloccato ed offerte a prezzo indicizzato.
Come scegliere le offerte luce e gas più convenienti
Una volta individuate tutte le caratteristiche della propria offerta attiva sarà possibile passare allo step successivo: scegliere le tariffe più convenienti sul Mercato Libero. Tale scelta può avvenire facilmente, affidandosi alla comparazione online delle offerte, disponibile gratuitamente tramite il comparatore di SOStariffe.it per offerte luce e gas. Il sistema di comparazione, completamente imparziale, permette all’utente di accedere subito alle tariffe più vantaggiosi del momento.
Il confronto delle offerte avviene in modo molto semplice. Basta inserire una stima del proprio consumo annuo (il dato, come visto in precedenza, è riportato in bolletta) per ottenere una panoramica completa delle tariffe disponibili che saranno poi ordinate in base alla spesa mensile stimata. Direttamente dal comparatore è possibile accedere a varie informazioni aggiuntivi, utili per valutare in modo completo le caratteristiche delle tariffe confrontate.
È possibile verificare con precisione qual è il costo dell’energia e se questo è a prezzo bloccato oppure indicizzato (viene anche chiarito qual è l’indice di riferimento in tal caso). Da notare, inoltre, che l’utente può ottenere informazioni precise anche in merito agli altri costi fissi (come il canone mensile per il mantenimento della fornitura) e variabili (come l’eventuale costo extra richiesto rispetto al prezzo del mercato all’ingrosso nelle tariffe indicizzate).
Una volta individuata l’offerta giusta sarà possibile procedere alla sottoscrizione online, raggiungendo il sito del fornitore che la propone. Per l’attivazione è necessario avere a disposizione:
- i dati anagrafici dell’intestatario del contratto di fornitura
- i dati della fornitura e in particolare il codice POD per la luce e il codice PDR per il gas
- i dati per il pagamento nel caso sia necessario impostare la domiciliazione bancaria
Per l’attivazione effettiva della tariffa, a partire dal completamento della procedura di sottoscrizione, serviranno un paio di settimane. Durante questo periodo di passaggio al nuovo fornitore, non sarà necessario cambiare il contatore o inviare la disdetta del precedente contratto (la procedura è, infatti, automatizzata). Da notare, inoltre, che è sempre garantita la continuità della fornitura.
Come riconoscere una buona tariffa e massimizzare il risparmio
Ci sono alcuni elementi che è importante analizzare per valutare con precisione se una tariffa è davvero conveniente. Il costo unitario dell’energia è, chiaramente, un parametro fondamentale e consente di distinguere con precisione le tariffe convenienti da quelle che, invece, sono poco convenienti. Bisogna, inoltre, considerare il modo in cui il costo dell’energia varia nel tempo.
Le tariffe a prezzo bloccato possono garantire una protezione dai rincari del mercato energetico ma non offriranno alcun calo di prezzo nel caso in cui il mercato all’ingrosso registri una riduzione delle quotazioni. In fase di attivazione, quindi, è necessario valutare con attenzione la scelta tra prezzo bloccato e prezzo indicizzato.
Da non sottovalutare anche la trasparenza garantita dal fornitore. Alcune aziende del settore energetico tendono a “nascondere” le varie voci di costo dele proprie offerte. Scegliere un fornitore che punta sulla trasparenza è, senza dubbio, una scelta vincente. Conoscere nel dettaglio le caratteristiche delle tariffe che si stanno per attivare è importante per avere sempre sotto controllo i costi legati alla propria fornitura.
Un altro elemento da considerare, in fase di scelta di nuove tariffe, è la possibilità di accedere a servizi digitali, sia per la gestione della fornitura che per il monitoraggio dei consumi e delle spese. Un buon fornitore deve poter mettere a disposizione dei suoi utenti un’app completa per accedere ai vari servizi digitali. In alternativa, deve essere possibile poter sfruttare tali servizi direttamente dal sito ufficiale.
Valutando con attenzione tutti questi fattori sarà possibile individuare con precisione l’offerta più vantaggiosa. Partendo dai propri consumi e dalle caratteristiche delle tariffe già attive si potrà avere un’idea precisa del proprio fabbisogno energetico. Successivamente, con la comparazione delle offerte ci sarà la possibilità di individuare le tariffe più vantaggiose e massimizzare il risparmio in bolletta, sia nel breve che nel lungo periodo.
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