In un momento di forte digitalizzazione e dell’aumento del numero e della gravità degli attacchi informatici, ACN (Agenzia Nazionale per la Cybersicurezza) e DIE (Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria) hanno dato il via a una campagna radio, tv e social per “rafforzare il fattore umano” nella cybersecurity.
“Accendiamo la cybersicurezza. Proteggiamo le nostre imprese“ è lo slogan con cui si presenta la campagna volta a diffondere la cultura di cybersecurity, specialmente tra le piccole e medie imprese che spesso non hanno la conoscenza e le risorse necessarie per contrastare i nuovi attacchi.
“Costruire la consapevolezza del crescente pericolo dei cyber-attacchi è uno dei target principali di questa campagna istituzionale. Con il nostro Dipartimento siamo impegnati a fornire a cittadini e imprese le informazioni fondamentali per la tutela della loro vita, sociale ed economica, e della loro produttività. Per questa ragione cerchiamo sempre di realizzare una coerenza di fondo fra tutte le campagne in modo che il Governo possa parlare con un tono di voce comunicativo omogeneo” ha spiegato Alberto Barachini, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio alla guida del DIE.
“Il Dipartimento ha lavorato insieme all’Agenzia per la Cybersicurezza alla realizzazione dello spot per mettere a punto un messaggio chiaro, semplice nel quale la creatività sia al servizio del bene comune e della sicurezza del nostro Paese. Questa è solo la prima delle misure contenute nella più ampia Strategia Nazionale per la Cybersicurezza 2022 – 2026 che ci vedrà al fianco dell’Acn. Un’alleanza fondamentale grazie alla quale porteremo avanti anche una missione specifica contro la disinformazione e a tutela dell’integrità del sistema informativo nazionale“.
“In vista dell’imminente recepimento della Direttiva NIS 2 che amplierà notevolmente i settori coinvolti, è essenziale che le PMI aumentino il loro presidio di sicurezza riducendo l’esposizione alle minacce informatiche e mitigando gli impatti di eventuali attacchi cyber, al fine di salvaguardare la produttività e gli investimenti fatti” ha aggiunto Bruno Frattasi, direttore dell’ACN.
Dalle analisi effettuate da ACN attraverso il CSIRT, gli attacchi informatici ai danni delle PMI sono in aumento, sia in termini di numerosità che di impatti. Tra le principali minacce figurano la diffusione di malware e ransomware e l’utilizzo di tecniche di social engineering quali il phishing.
Barachini e Frattasi hanno sottolineato la centralità del fattore umano per il successo di queste tecniche, ribadendo l’importanza di rendere operatori e dipendenti più consapevoli dei rischi a cui le organizzazioni sono esposte.
L’iniziativa attua la misura numero 71 della Strategia Nazionale sulla “Promozione della cultura della sicurezza cibernetica” e verrà trasmessa su diversi canali (radio, tv, stampa e web) così da raggiungere dirigenti, capi d’azienda, professionisti ICT e dipendenti.
La campagna si divide in tre step: tra il 4 e il 18 luglio sono previsti 10 passaggi al giorno dello spot tv sulle reti RAI e diffusione dello spot sui social media DIE e ACN, oltre alla pubblicazione sul sito ACN della pagina promozionale con consigli sulla cybersicurezza delle PMI distinti per dirigenti, dipendenti, professionisti e fornitori IT.
In seguito, dal 15 settembre al 15 gennaio avverrà la diffusione della campagna social con diversi contenuti nativi. Infine, dal 15 settembre al 30 ottobre ci sarà una programmazione pubblicitaria dello spot sulle reti televisive commerciali, le radio nazionali e locali, contenuti social di approfondimento con alcuni consigli di cyber hygiene come la protezione dal Phishing, il backup sicuro dei dati aziendali e la gestione sicura delle password.
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