Dietro l’attacco all’account X di Mandiant c’è una campagna per il furto di criptovalute

  News, Rassegna Stampa, Security
image_pdfimage_print


A inizio gennaio era circolata la notizia della compromissione dell’account X di Mandiant, utilizzato da alcuni attaccanti per condividere un sito web di phishing che si fingeva un affiliato di Phantom; pochi giorni fa, la compagnia di sicurezza ha rivelato sul social che dietro il successo dell’operazione c’è stato un attacco di brute force contro la password dell’account.

“Normalmente, la 2FA avrebbe mitigato il problema, ma a causa di alcune transizioni nel team e di un cambiamento nella politica 2FA di X, non eravamo protetti in modo adeguato. Abbiamo apportato modifiche al nostro processo per garantire che ciò non si ripeta”.

L’attacco fa parte di un’operazione più ampia che Mandiant ha soprannominatoCLINKSINK“, dal nome del drainer utilizzato dagli attaccanti per rubare fondi e token dai portafogli della criptovaluta Solana.

Secondo l’analisi di Mandiant, la campagna ha coinvolto più di 35 affiliati del gruppo dietro il drainer, il quale forniva il malware in modalità as-a-service in cambio di una percentuale delle criptovalute rubate. Il team di sicurezza stima che in totale il valore dei fondi sottratti è di almeno 900.000 dollari.

Mandiant X

Pixabay

I gruppi hanno usato social media e applicazioni di chat, tra cui X e Discord, per distribuire pagine di phishing di criptovalute che inducono gli utenti a collegare il proprio portafoglio per richiedere un token airdrop. Una volta collegato, alla vittima viene chiesto di firmare una transazione col drainer e gli attaccanti possono così procedere col furto dei fondi.

Mandiant sottolinea che esistono numerose varianti del drainer e che è plausibile che siano gestite dallo stesso attaccante, anche se il codice sorgente di CLINKSINK è disponibile sui forum del dark web ed è probabile che diversi gruppi abbiano sviluppato una propria versione.

Il drainer è stato utilizzato per la prima nel 2021 ed è cresciuto in popolarità di pari passo con l’aumento del valore della criptovaluta di Solana. In generale, Mandiant ha osservato un aumento significativo dell’interesse degli attaccanti nel colpire i portafogli di criptovalute.

“L’ampia disponibilità e il costo basso di molti drainer, combinati con un potenziale di profitto relativamente alto, li rende probabilmente operazioni interessanti per molti attori finanziariamente motivati” spiegano i ricercatori. Il team di Mandiant anticipa un aumento delle operazioni dei drainer nei prossimi mesi, anche per via dell’incremento del valore delle criptovalute.

Condividi l’articolo



Articoli correlati

Altro in questa categoria


https://www.securityinfo.it/2024/01/15/dietro-lattacco-allaccount-x-di-mandiant-ce-una-campagna-per-il-furto-di-criptovalute/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=dietro-lattacco-allaccount-x-di-mandiant-ce-una-campagna-per-il-furto-di-criptovalute