La Global Mobile Suppliers Association (GSA) ha lanciato un nuovo gruppo di lavoro destinato a coordinare a livello internazionale tutte le iniziative della industry per lo sviluppo del Fixed Wireless Access. (FWA).
“Con il miglioramento della tecnologia, gli operatori si stanno rivolgendo alle reti mobili per fornire servizi a banda larga per il segmento casalingo e per le aziende, in alcuni casi offrendo servizi basati sul mobile come alternativa a tecnologie di banda larga fissa”, ha detto il presidente della GSA Joe Barrett.
Sempre più diffuse sono le connessioni a banda larga in tecnologia FWA e per questo motivo la nascita di un gruppo di lavoro internazionale per spingere questa tecnologia è la logica conseguenza di un trend che si sta sempre più affermando.
Fra i primi membri del gruppo di lavoro ci sono i primi cinque fornitori di attrezzature di rete: Ericsson, Huawei, Nokia, Samsung, e ZTE.
In origine, l’FWA era stato concepito come un’alternativa alle tradizionali reti a banda larga, che restano la soluzione più diffusa. Ciò non toglie che lo spazio per l’FWA sia molto ampio nell’ecosistema delle tradizionali reti a banda larga, in particolare nelle aree rurali dove l’utilizzo della fibra sarebbe troppo costoso e proibitivo. In queste aree l’uso dell’FWA, insieme al satellite, rappresenta una valida alternativa per gli operatori.
Secondo stime della GSA, sono 395 gli operatori globali che offrono servizi FWA basati su LTE, mentre dei 73 operatori che hanno già lanciato il 5G a livello globale, sono una tentina quelli che offrono anche servizi 5G basate sull’FWA.
In Italia, oltre i principali operatori nazionali Linkem e Eolo, a spingere da tempo sull’FWA c’è Fastweb, anche se l’interesse per la tecnologia è stato manifestato anche da Vodafone.