GDPR, come cambia Google con il regolamento Ue pienamente in vigore dal 25 maggio

  ICT, Rassegna Stampa
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Dopo LinkedIn, che cambierà così dall’8 maggio per effetto del Gdpr, anche Google ha annunciato ai suoi utenti e clienti come si sta preparando per essere pronta dal 25 maggio, giorno in cui il Regolamento generale in materia di protezione dei dati entrerà pienamente in vigore in tutti i Paesi dell’Unione Europa. Il Gdpr costituirà un vero cambio di passo per la gestione e tutela dei nostri dati personali, è una normativa che conferisce un controllo elevato dei propri dati personali a tutti i cittadini dell’UE, inclusi gli utenti di Big G.

Il regolamento Ue riguarda le aziende europee e non europee che utilizzano la pubblicità online e le soluzioni di misurazione nel momento in cui gli utenti nello Spazio economico europeo (See) accedono ai loro siti e alle loro applicazioni.

“Oggi vogliamo condividere maggiori informazioni sulle misure che stiamo adottando per prepararci al regolamento GDPR, che comprendono l’aggiornamento delle nostre Norme relative al consenso degli utenti dell’UE, nonché le modifiche ai termini del contratto e ai nostri prodotti. Tali misure aiuteranno sia i partner che Google a soddisfare i nuovi requisiti”, scrive Google ai suoi utenti.

Aggiornamento delle norme relative al consenso degli utenti dell’Ue

Google sta aggiornando le Norme relative al consenso degli utenti dell’UE in modo che riflettano i nuovi requisiti legali del Gdpr. Tali norme stabiliscono le responsabilità dei partner in merito alla divulgazione di informazioni agli utenti finali (e all’ottenimento del consenso dagli stessi) dei loro siti e delle loro applicazioni nello Spazio economico europeo. Le norme sono incorporate nei contratti per la maggior parte degli annunci e dei prodotti di misurazione di Google a livello globale.
 

Modifiche al contratto

Big G ha introdotto gli aggiornamenti ai termini contrattuali per numerosi prodotti dallo scorso agosto, riflettendo lo stato di Google come responsabile o titolare del trattamento dei dati ai sensi del nuovo regolamento. I nuovi termini del GDPR integreranno l’attuale contratto con Google ed entreranno in vigore il 25 maggio 2018.
Nel caso di DoubleClick for Publishers (DFP), DoubleClick Ad Exchange (AdX), AdMob e AdSense, Google e i suoi clienti operano come responsabili indipendenti del trattamento dei dati personali gestiti in questi servizi. Questi nuovi termini fanno chiarezza sulle rispettive responsabilità quando vengono gestiti tali dati e forniscono sia al partner sia a Google tutele relativamente a tale stato di responsabilità. Attraverso questi termini, Google si impegna a rispettare i propri obblighi previsti dal Gdpr in relazione all’utilizzo di dati personali associati a questi servizi. E ha annunciato:
  • “A breve, introdurremo i termini tra titolari del trattamento dei dati per DFP e AdX per i clienti che devono accettare termini online”.
  • “Entro il 25 maggio 2018 introdurremo anche nuovi termini per AdSense e AdMob per i clienti che devono accettare termini online”.
Se utilizzi Google Analytics, Attribution, Optimize, Tag Manager o Data Studio, sia le versioni gratuite sia quelle a pagamento, Google opera come responsabile del trattamento dei dati personali gestiti all’interno di questo servizio. Per questi prodotti, è già possibile accettare i termini di elaborazione dei dati (pagine Amministratore → Impostazioni account). I termini di elaborazione dei dati saranno inclusi a breve nei contratti dei clienti di Google Analytics nello Spazio economico europeo. I clienti di Google Analytics che risiedono al di fuori dello Spazio economico europeo e tutti i clienti di Google Analytics 360 possono accettare i termini nel loro account.
 

Modifiche ai prodotti

Al fine di garantire la conformità con il regolamento Gdpr, Google ha dichiarato di adottare le seguenti misure:
  • Lancio di una soluzione a supporto dei publisher che vogliono mostrare solo annunci non personalizzati
  • Introduzione di nuovi controlli per le transazioni programmatiche di DFP/AdX, AdSense per i contenuti, AdSense per i giochi e AdMob per consentirti di controllare quali terze parti misurano e pubblicano annunci per gli utenti dello Spazio economico europeo sui tuoi siti e sulle tue applicazioni. Ti invieremo ulteriori informazioni su questi strumenti nelle prossime settimane
  • Misure per limitare l’elaborazione delle informazioni personali dei bambini sotto l’età del consenso nei singoli stati membri secondo i termini del GDPR.
  • Introduzione di nuovi controlli per i clienti di Google Analytics per gestire la conservazione e l’eliminazione dei loro dati
  • Esame di soluzioni relative al consenso rivolte ai publisher, tra cui collaborazioni con gruppi di settore come IAB Europe.

Per ulteriori informazioni

Per ulteriori informazioni riguardanti le norme sulla privacy dei dati di Google e l’approccio adottato in questo ambito, puoi consultare la pagina privacy.google.com/businesses nonché i termini di elaborazione dei dati e i termini relativi al titolare del trattamento dei dati.

GDPR, come cambia Google con il regolamento Ue pienamente in vigore dal 25 maggio