Haven-2 sì candida a prendere il posto della Stazione spaziale internazionale entro il 2030. Il video

  ICT, Rassegna Stampa
image_pdfimage_print

Il progetto “Haven-2”

Entro la fine del decennio la ISS, la Stazione spaziale internazionale, dovrà essere rimpiazzata e la NASA ha lanciato un ero e proprio bando per selezionare i progetti migliori per il programma Commercial LEO Destination, dedicato allo sviluppo di stazioni spaziali commerciali in orbita terrestre bassa.

Per i vincitori si dovrà attendere la metà del 2026.

In occasione del 75° International Astronautical Congress (IAC) di Milano (14-18 ottobre), l’azienda statunitense Vast, specializzata in tecnologie per l’abitare spaziale, ha presentato il progetto si stazione spaziale “Haven-2”.

“Il nostro obiettivo entro il 2030 è vincere il contratto NASA Commercial LEO Destination e costruire il successore della Stazione Spaziale Internazionale“, ha affermato Max Haot, CEO di Vast, aggiungendo: “Per raggiungere questo obiettivo, dimostreremo innanzitutto la nostra capacità costruendo e gestendo la prima stazione spaziale commerciale al mondo, Haven-1, il cui lancio è previsto per il 2025“.

Heaven-2 potrebbe essere completamente operativa entro il 2028. Il primo modulo sarà 5 metri più lungo di Haven-1, offrendo quasi il doppio del volume abitabile del predecessore.

I moduli di Haven-2

Dopo l’implementazione del primo modulo, Vast prevede di costruire e lanciare altri tre moduli di Haven-2 in un periodo di due anni.

Questi espanderanno ulteriormente il volume utilizzabile della stazione, potenziando le strutture disponibili e fornendo in modo efficiente ulteriori sistemi di supporto vitale e materiali indispensabili per la piena operatività della stazione.

Per la ricerca scientifica c’è l’Haven-2 Lab, che offre strutture di laboratorio all’avanguardia per supportare un’ampia gamma di ricerche sulla microgravità e produzione nello spazio.

Stando alle informazioni fornite da Vast, sarà infine possibile dedicare un intero modulo o una specifica struttura di laboratorio a partner internazionali, creando opportunità di partecipazione globale alla ricerca sulla microgravità.

Una stazione spaziale più grande

Le caratteristiche principali della stazione includono: una finestra a cupola senza precedenti da 3,8 m di diametro, maggiore capacità di ospitare carichi utili esterni, un braccio robotico, possibilità di attracco di veicoli, camera stagna per carichi utili esterni e una camera stagna per attività extraveicolare (EVA) per supportare le esigenze dei clienti privati.

Ogni modulo avrà anche due finestre a cupola da 1,1 metri simili a Haven-1, per un totale di 16 finestre entro il 2032.

Leggi le altre notizie sull’home page di Key4biz

https://www.key4biz.it/haven-2-si-candida-a-prendere-il-posto-della-stazione-spaziale-internazionale-entro-il-2030-il-video/507941/