Oggi l’ex ministro dei Trasporti Toninelli è stato interrogato relativamente al Caso Gregoretti, per i quali è sotto processo l’ex Ministro degli Interni Salvini. Purtroppo per lui si è trovato di fronte l’avvocato di Salvini, Giulia Buongiorno: “Ricorda di avere firmato questo divieto di ingresso, di transito e di sosta che poi viene annullato dal Tar, ricorda? C’è anche la sua firma su questo episodio, la può riconoscere la sua firma?”. Alla domanda del legale di Matteo Salvini, Toninelli risponde: “Non ricordo, è passato tanto tempo”. L’avvocato prosegue chiedendo all’ex ministro informazioni su un suo post pubblicato su Facebook. La risposta è disarmante: “Non ricordo“.
Dopo il ministro ha garrulamente affermato di aver risposto “Con Trasparenza”: la stessa di una bottiglia vuota, senza nulla dentro. Sarebbe interessante sapere quanti inquisiti per reati di Mafia abbiano risposto con “Non ricordo”, “Non c’ero, e se c’ero dormivo”, ma in questo caso possiamo anche dare credito quello che dice Toninelli. Purtroppo, quando Nostro Signore distribuiva la memoria RAM l’anima dell’ex ministro dei trasporti si era nascosta, naturalmente per il bene dell’umanità, per lasciarne di più agli altri.
Comunque chi ha girato i tribunali come avvocato, di questi casi ne ha visti diversi, tutti di gente serissima: “E’ la sua la firma su questo assegno ” , “E’ passato tanto tempo, non mi ricordo”. “La firma su queste cambiali è la sua?” “Non so , non ricordo”. Di solito queste storie finiscono piuttosto male….
Uscito dal Tribunale, non sapendo cosa fare, ha attaccato Salvini, unica cosa che la sua RAM limitata gli permette di fare “Salvini vuole scaricare le responsabilità su altri”. Certo, se lui si ricordasse di essere stato membro del Governo e di aver firmato i relativi atti del Consiglio dei Ministri, forse, ricorderebbe di essere corresponsabile e che, se non avesse voluto, poteva all’epoca montare un caso politico. Invece, a sua insaputa, ha firmato il verbale del Consiglio dei Ministri perchè la linea dura gli andava bene, allora. Poi la RAM limitata gli ha cancellato la coscienza delle azioni, ed adesso non ricorda la firma, non ricorda nulla.
Il problema di questa scarsa RAM deve essere comune a molti M5s, come abbiamo visto con il caso del via libera sul MES. Potrebbero rivolgersi ad una ditta per un upgrade di massa, per passare di 5 kb installati di serie ad almeno un 64 kb, per far funzionare bene le funzioni base come “Coscienza”, “Integrità”, “Traforo del Brennero” , “Coerenza” e , soprattutto, “Lavoro”. Quello che dovranno cercasi per evitare il Reddito di Cittadinanza.
PS, comunque aiutiamo il povero Toninelli a ricordare, con il Video in cui diceva che la gestione degli sbarchi era di Salvini, Conte e Sua…
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