INWIT ha chiuso il secondo trimestre 2023 con ricavi a 237,6 milioni di euro, con una crescita annua del +12,8% rispetto allo stesso periodo 2022. L’EBITDA ammonta a 216,4 milioni di euro, con una crescita del +12,9% rispetto allo stesso periodo 2022. Tale crescita, insieme alla maggiore efficienza nei costi di locazione, ha portato ad un’espansione dell’EBITDAaL, che si attesta a 167,6 milioni di euro, in crescita del +16,7%, per un rapporto sui ricavi che raggiunge il 70,5% nel secondo trimestre 2023, in crescita dal 68,1% rispetto allo stesso periodo 2022.
L’utile netto si attesta a 80,8 milioni di euro, in crescita del +9,3% rispetto allo stesso periodo 2022, mentre il Recurring Free Cash Flow è pari a 186,9 milioni di euro (+84,8%) rispetto allo stesso periodo 2022. L’Indebitamento Finanziario netto si attesta al 30 giugno 2023 a 4.339 milioni di euro, di cui circa 1.031 milioni di euro riferito alla componente IFRS16. La leva finanziaria (rapporto tra Indebitamento Netto ed EBITDA) si attesta a 5.0x, in crescita rispetto al valore di fine marzo 2023 (4.7x) essenzialmente per il pagamento dei dividendi; la capacità di INWIT di ridurre progressivamente la leva finanziaria è testimoniata dalla riduzione del rapporto Indebitamento Netto ed EBITDA rispetto a fine giugno 2022 (5.6x).
Diego Galli: ‘INWIT focalizzata sul roll out dei siti’
Il direttore generale Diego Galli: “Il secondo trimestre 2023 conferma il trend di crescita di tutti i principali indicatori economico finanziari. In un contesto ancora sfidante per l’industria delle telecomunicazioni continua lo sviluppo delle reti mobili 5G, facendo leva sul nostro modello di business, basato su investimenti in infrastrutture digitali e condivise. Inwit rimane focalizzata sul roll out dei siti, sia in ambito urbano sia in aree in digital divide, e sul crescente fabbisogno di coperture dedicate indoor con tecnologia das”.
Nel corso del secondo trimestre 2023 è proseguito lo sviluppo dell’infrastruttura tecnologica di INWIT:
- ampliando il nostro parco siti di 225 nuovi siti;
- continuando nella crescita delle nuove ospitalità, pari a 1.060;
- proseguendo il piano di coperture microcellulari multi-operatore nei luoghi a maggior concentrazione di utilizzatori e traffico realizzando oltre 500 remote unit per coperture DAS indoor;
- incrementando la propria efficienza anche grazie al piano di rinegoziazione dei contratti di affitto e al piano di acquisizione dei terreni con 510 transazioni real estate.
Principali risultati 30 giugno 2023
Nei primi sei mesi dell’esercizio 2023 tutti i principali indicatori economici e patrimoniali hanno evidenziato un andamento in crescita.
Indicatori di sintesi | Unità di misura | gen-giu 2023 | gen-giu 2022 | Crescita YoY |
Ricavi totali | Eur m | 471,2 | 417,7 | 12,8% |
EBITDA | Eur m | 430,2 | 379,8 | 13,2% |
EBITDA margin | % | 91,3% | 90,9% | 0,4pp |
EBIT | Eur m | 246,0 | 197,9 | 24,3% |
Risultato del Periodo | Eur m | 163,7 | 142,0 | 15,3% |
EBITDAaL | Eur m | 333,1 | 282,8 | 17,8% |
EBITDAaL Margin | % | 70,7% | 67,7% | 3,0pp |
Recurring Free Cash Flow | Eur m | 323,5 | 227,7 | 42,1% |
Investimenti | Eur m | 117,1 | 70,5 | 66,0% |
Posizione Finanziaria Netta | Eur m | 4.339 | 4.282 | 1,3% |
Leva Finanziaria | Ratio | 5,0x | 5,6x | (0,6)x |
I ricavi si attestano a 471,2 milioni di euro, in aumento del +12,8% rispetto allo stesso periodo 2022 (417,7 milioni di euro). Nei periodi in oggetto sono presenti dei ricavi one-off per euro 0,3 milioni. L’EBITDA ammonta a 430,2 milioni di euro, in aumento del +13,2% rispetto allo stesso periodo 2022. L’EBITDAaL si attesta a 333,1 milioni di euro, in crescita del +17,8% rispetto allo stesso periodo 2022. L’utile netto del periodo si attesta a 163,7 milioni di euro, in crescita del +15,3% rispetto allo stesso periodo 2022.
Il Recurring Free Cash Flow del primo semestre 2023 si è attestato a 323,5 milioni di euro, in crescita del +42,1% rispetto allo stesso periodo del 2022. Gli investimenti industriali del periodo sono stati pari a 117,1 milioni di euro, in aumento di 46,5 milioni di euro rispetto allo stesso periodo 2022 (+66,0%), e sono stati destinati principalmente alla realizzazione di nuovi siti, allo sviluppo di microcoperture indoor con sistemi DAS e all’acquisizione di terreni.
Progetto di fusione per incorporazione in INWIT S.p.A. di 36 Towers S.r.l.
In data 1° aprile 2023, INWIT ha realizzato l’acquisizione del 100% delle quote di partecipazione di 36 TOWERS S.r.l. che gestisce complessivamente 36 siti per reti di telefonia mobile localizzati principalmente in Piemonte e Lombardia.
In data odierna, Il Consiglio di Amministrazione ha, tra l’altro, approvato il progetto di fusione per incorporazione in INWIT di 36 TOWERS il cui capitale sociale è interamente e direttamente detenuto dalla stessa INWIT. Il progetto di fusione è stato approvato in pari data anche dall’Amministratore Unico di 36 TOWERS. L’operazione, che prevede l’applicazione delle semplificazioni previste dalla normativa per le operazioni di fusione di società interamente possedute, non comporterà alcuna emissione di nuove azioni né comunque assegnazione di azioni di INWIT, azionista unico della società partecipante alla fusione.
Ai sensi della disciplina vigente, l’operazione verrà sottoposta all’assemblea di 36 TOWERS e al Consiglio di Amministrazione di INWIT, come consentito dallo statuto sociale di quest’ultima. La fusione consentirà di concentrare in un’unica entità gli asset, di accentrare le attività operative della società incorporanda nella controllante con conseguente riduzione degli adempimenti amministrativi, legali, contabili e gestionali.
L’operazione beneficia dell’esclusione dall’applicazione della Procedura sull’effettuazione delle parti correlate adottata dal Consiglio di Amministrazione di INWIT, prevista per le operazioni poste in essere con società controllate, ai sensi dell’art. 14, comma 2 del Regolamento Consob n. 17221/2010 e dell’art. 13.4 della citata Procedura.
Aggiornamento Piano “Italia 5G” del PNRR
Il programma del Piano “Italia 5G” del PNRR per la realizzazione di nuove infrastrutture in aree in digital divide è in linea per il raggiungimento dei target di fine anno. Grazie ad un’accurata ed efficace pianificazione operativa prosegue il trend di permessi presentati e di quelli già ottenuti; la velocità e l’efficienza del programma sono correlati ai tempi di rilascio delle autorizzazioni e alla collaborazione degli enti locali. In quest’ottica è fondamentale che le rilevanti semplificazioni adottate da Governo e Parlamento vengano recepite appieno a livello locale.
Prosegue l’impegno di INWIT nel rappresentare il valore delle infrastrutture digitali per i territori, a supporto della trasformazione sociale ed industriale, anche attraverso la stretta collaborazione con le Istituzioni e con le Associazioni rappresentative delle comunità locali come testimoniato dalla sigla del protocollo d’intesa con UNCEM (Unione Nazionale dei Comuni, comunità ed Enti Montani).
Avanzamento Piano di Sostenibilità (2023-2026)
Prosegue l’impegno di INWIT verso il perseguimento del successo sostenibile, incentrato sul Piano di Sostenibilità integrato e sviluppato intorno ai pilastri E (Environment) S (Social) e G (Governance), alla base del ruolo di “Tower as a service” – infrastrutture digitali e condivise, quindi intrinsecamente sostenibili.
Area Environment:
- ottenuta la certificazionesecondo lo standard ISO 50001, con l’obiettivo di ottimizzare le prestazioni energetiche;
- realizzate iniziative di efficienza energetica con un risparmio previsto a regime 4,5 GWh;
- siglata partnership con Legambiente per il monitoraggio della qualità dell’aria, attraverso l’installazione su alcune torri di INWIT di sensoristica IoT e gateway per misurare e monitorare alcuni parametri ambientali e con il WWF, per rilevare automaticamente e allertare con tempestività il propagarsi di incendi boschivi in oasi boschive a tutela della biodiversità.
Area Social:
- continua l’impegno per la riduzione del digital divide a supporto degli operatori di telecomunicazione con oltre 140 nuove ospitalità in aree socialmente arretrate e con la sigla del Protocollo con UNCEM;
- INWIT tra i primi firmatari del Manifesto “Imprese per le Persone e la Società” promosso dall’UN Global Compact Network Italia, per un impegno crescente nella dimensione sociale della sostenibilità in azienda.
Area Governance:
- pubblicato il primo TCFD Report di INWIT, che descrive la gestione dei rischi e delle opportunità associate al climate change;
- INWIT confermata nel Bloomberg Gender-Equality Index (GEI), e nel FTSE4Good. Upgrade di rating da ISS con l’ottenimento dello status Prime e da Sustainalytics, Standard Ethics, ISS;
- indagine sulle “Infrastrutture digitali e crescita del Paese” presentata nel corso del terzo Stakeholder Forum. Secondo l’indagine per i cittadini italiani le infrastrutture digitali sono indispensabili per uno sviluppo armonico e sostenibile del Paese.
Evoluzione prevedibile della gestione per l’esercizio 2023
INWIT è il principale operatore di infrastrutture wireless in Italia, forte della più ampia rete di siti macro (torri, pali, tralicci – macro grid) e sistemi di microcoperture (Distributed Antenna Systems, DAS e small cell – micro grid), asset che permettono una copertura capillare e integrata del territorio a supporto della connettività, con un modello di business “tower as a service” a supporto di tutti gli operatori mobili, FWA e IoT.
Lo scenario di riferimento, tecnologico e di mercato per il settore delle Tower Companies è caratterizzato da trend strutturali positivi quali il crescente uso di dati in mobilità, la transizione tecnologica in corso verso il 5G, la necessità di completare e densificare la copertura, contribuendo anche alla riduzione del digital divide oltre a rilevanti investimenti in infrastrutture e in tecnologie digitali, supportati anche dal programma Next Generation EU. Nel breve termine, oltre alla forte domanda di connettività, sul mercato italiano degli operatori di telecomunicazioni continuano a persistere elementi di difficoltà ed elevata competizione, con impatto sulla redditività del settore. Il modello di business di INWIT, basato su contratti di ospitalità di lungo periodo e indicizzazione all’inflazione, rappresenta un elemento di protezione e supporto in tale contesto.
Domanda di nuove torri in aumento
Tali trend si traducono in una crescente domanda di mercato per nuove infrastrutture e per servizi di ospitalità, oltre all’attivazione di servizi innovativi che stanno permettendo alle TowerCo di operare una transizione da asset immobiliari a vere e proprie infrastrutture digitali, condivise, distribuite sul territorio, connesse alla rete, sicure e disponibili a tutti gli operatori. INWIT, dunque, è idealmente posizionata per ricoprire un ruolo da protagonista nella trasformazione digitale in atto.
Dopo la fusione con Vodafone Towers nel 2020 e il completamento delle attività di integrazione nel 2021, nel 2022 i risultati industriali e finanziari di INWIT hanno registrato un maggiore e più solido trend di crescita, che ci si attende continuerà nell’anno in corso, attraverso un ulteriore miglioramento di tutti gli indicatori industriali, economici e finanziari.
In merito all’evoluzione prevedibile della gestione per l’esercizio 2023, ci si attende una crescita dei ricavi nel range 960-980 milioni di euro, EBITDA margin pari a circa il 91%, stabile rispetto al 2022, EBITDAaL margin pari a circa il 71%, in crescita di due punti percentuali rispetto al 2022 e Recurring Free Cash Flow in crescita nel range 595-605 milioni di euro. Circa la remunerazione degli azionisti, la dividend policy attuale della società prevede dividendi per azione in crescita del +7,5% l’anno fino al 2023. Tali aspettative riflettono il continuo sviluppo del numero di siti, che sarà rafforzato nel 2023, l’incremento di ospitalità da parte di tutti i principali operatori mobili, FWA e OTMO presenti sul mercato, un ulteriore sviluppo delle ospitalità indoor DAS/micro-grid e i benefici legati all’inflazione.
https://www.key4biz.it/inwit-utili-e-ricavi-in-aumento-nel-secondo-trimestre-galli-trend-di-crescita-confermato-focalizzati-sul-roll-out-dei-siti/455412/