Kaspersky ha pubblicato la nuova edizione dell’indagine IT Security Economics, che ha evidenziato come la perdita di dati causata da attacchi informatici (17%) o dai dipendenti (21%) sia il problema di sicurezza più rilevante tra le PMI e le grandi aziende europee.
Per accompagnare il report, l’azienda ha realizzato anche un interessante sito interattivo che consente di confrontare il budget di sicurezza con le risposte di quasi 3.000 rappresentanti di aziende di ogni genere.
I controlli interattivi permettono di filtrare i risultati sulla base del settore, della regione, e del numero di dipendenti per creare analisi più precise e circoscritte.
La crescente digitalizzazione ha portato alla generazione, distribuzione, copia e archiviazione di enormi quantità di dati, ma ci sono crescenti preoccupazioni sulla loro sicurezza. I dirigenti aziendali si concentrano sempre di più sulle policy di trasparenza dei fornitori per garantire la protezione dei dati aziendali e dei clienti.
Secondo la ricerca, la perdita o l’esposizione di informazioni aziendali e dei clienti a causa di una violazione dei dati è uno dei principali timori per le aziende (55% delle risposte). Inoltre, la protezione di ambienti tecnologici complessi (43%) e l’adozione di infrastrutture cloud (38%) sono altre preoccupazioni comuni.
Costruire la fiducia
La mancanza di fiducia nella capacità delle aziende di proteggere i dati ha un impatto negativo sulla reputazione e la fiducia dei clienti. Pertanto, è essenziale che le aziende prestino molta attenzione alla sicurezza dei dati e mettano in atto misure appropriate per proteggerli.
Entrando nel dettaglio, la perdita di dati a causa di negligenze o errori dei dipendenti (21%) e attacchi informatici interni (17%) sono le principali sfide di sicurezza per le aziende.
La protezione dei dati è diventato il problema di sicurezza più allarmante, e l’88% degli intervistati ritiene che la presenza di politiche di trasparenza sia importante per stringere rapporti commerciali con i fornitori.
Anche se il 73% delle organizzazioni ha già politiche di trasparenza, il 77% è disposto ad investire risorse per svilupparle ulteriormente.
Yuliya Shlychkova, Head of Public Affairs di Kaspersky, ha commentato: “Oggi le aziende sono più consapevoli quando si tratta di sicurezza dei dati e un approccio responsabile alla loro gestione sta diventando un elemento essenziale quando si considerano fornitori e collaboratori”.
“Per aiutare i propri clienti e partner a verificare che vengano applicati gli standard richiesti per garantire la sicurezza dei dati, sempre più aziende adottano policy di trasparenza”, ha proseguito Shlychkova.
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