La Norvegia possiede ancora enormi riserve di gas naturale, che le società di esplorazione e produzione dovrebbero cercare di sbloccare e “non lasciare nulla di intentato” nel determinare se sia redditizio produrlo con la tecnologia attuale, ha dichiarato mercoledì l’autorità norvegese di regolamentazione del petrolio. Il tutto nonostante il governo ufficialmente appoggi una politica interna Net zero, con il bando alla vendita di nuove auto a combustione interna nel 2030.

Gran parte delle riserve di gas naturale rimaste sulla piattaforma continentale norvegese si trovano in giacimenti stretti con bassa permeabilità, il che ne rende più difficile la produzione, ha dichiarato la Direzione Petrolifera Norvegese (NPD).
Il regolatore, tuttavia, ha esortato le compagnie a “non lasciare nulla di intentato” e a determinare se sia possibile produrre le risorse rimanenti in modo redditizio utilizzando la tecnologia esistente”.

Mappa dei campi di gas e petrolio al largo della Norvegia

“Nonostante la significativa incertezza associata alla quantità di gas di cui stiamo parlando, al livello dei costi e ai futuri prezzi del gas, i nostri calcoli mostrano che i valori in gioco sono sostanziali”, ha dichiarato Arne Jacobsen, vicedirettore di NPD per la tecnologia, le analisi e la coesistenza.

“Spesso l’implementazione della tecnologia è costosa e la redditività può essere marginale. Incoraggiamo le aziende a pensare fuori dagli schemi e a lavorare in più campi, ottenendo così potenziali economie di scala”, ha aggiunto Jacobsen.

All’inizio di questa settimana, l’autorità di regolamentazione ha dichiarato che una mappatura delle risorse da essa condotta ha mostrato che circa il 65% di tutte le risorse di gas presenti sulla piattaforma norvegese non sono ancora state prodotte.

“L’identificazione delle risorse di gas difficili da sviluppare e di ciò che è necessario per garantire la produzione di tali risorse ci fornisce una solida base per il dialogo e le potenziali misure da adottare insieme all’industria per recuperare tali risorse”, ha dichiarato in un comunicato Kjersti Dahle, direttore della NPD per la tecnologia, le analisi e la coesistenza.

La Norvegia sta incrementando la produzione di gas naturale il più possibile e il più velocemente possibile, per fornire più gas all’Europa, che sta iniziando il secondo inverno consecutivo con una fornitura di gas dai gasdotti russi fortemente ridotta.

Il mese scorso, ad esempio, Equinor ha annunciato una nuova scoperta di gas commercialmente valida vicino a un giacimento di produzione che potrà essere messa in funzione e fornire gas all’Europa già quest’anno. Però le scoperte si succedono con conitnuità e spesso le uniche limitazioni sono di carattere economico.

L’articolo “Non lasciate nulla di intentato per estrarre il gas”. Questa è la richiesta delle autorità norvegesi alle compagnie petrolifere proviene da Scenari Economici.

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