Il dottor Anthony Fauci è stato introdotto di nascosto nel quartier generale della CIA, “senza una registrazione di ingresso”, dove ha “partecipato all’analisi per “influenzare” l’indagine dell’Agenzia” sul Covid-19, secondo la House Select Subcommittee on the Coronavirus Pandemic.

Il presunto incontro di Fauci con la CIA è stato rivelato in una lettera inviata martedì sera dal presidente della sottocommissione Brad Wenstrup (R-OH) all’ispettore generale del Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani degli Stati Uniti, che richiede documenti, comunicazioni e altre prove tra Fauci e la CIA.

🚨BREAKING🚨

New allegation: @CIA secretly escorted Dr. Anthony Fauci into Agency Headquarters to “influence” its COVID-19 origins investigation. pic.twitter.com/MilogK6xll

— Select Subcommittee on the Coronavirus Pandemic (@COVIDSelect) September 26, 2023

Questa accusa è ancora più interessante alla luce di un rapporto di due settimane fa secondo il quale la CIA avrebbe corrotto degli scienziati affinché affermassero che il Covid-19 non proveniva da un laboratorio cinese. Su un team di sette scienziati ne corruppe sei, solo perché il settimo concordava con l’origine zoonotica. 

Wenstrup e Turner hanno chiesto anche documenti e comunicazioni tra la CIA e altre agenzie federali, tra cui il Dipartimento di Stato, l’FBI, il Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani e il Dipartimento dell’Energia.

In una lettera separata, i leader della commissione parlamentare hanno identificato l’ex direttore operativo della CIA Andrew Makridis come colui che ha “svolto un ruolo centrale” nell’indagine COVID e gli hanno chiesto di partecipare a un’intervista trascritta. -NY Post

A giugno, la Comunità di intelligence degli Stati Uniti ha declassificato un rapporto di 10 pagine sulle origini del COVID, in cui ha riscontrato “problemi di biosicurezza” e “ingegneria genetica” a Wuhan, ma la maggior parte delle sue “agenzie ritiene che il SARS-CoV-2 non sia stato ingegnerizzato geneticamente”.

Come ha osservato il Comitato martedì;

La discutibile presenza del Dr. Fauci alla CIA, insieme alle prove recentemente scoperte che lui, il Dr. Fauci, ha “spinto” la stesura di “Proximal Origin” – il famigerato documento che è stato usato per tentare di “confutare” la teoria della fuga di notizie dal laboratorio – dà credito alle maggiori preoccupazioni sulla promozione di una falsa narrativa sulle origini del COVID-19 da parte di diverse agenzie governative federali.

Il presidente Wenstrup sta richiedendo tutti i documenti e le comunicazioni relative all’accesso del dottor Fauci alle strutture e ai dipendenti della CIA in relazione a queste accuse. Inoltre, dopo essere venuta a conoscenza di ulteriori informazioni, la Sottocommissione ristretta chiede che l’agente speciale Brett Rowland si presenti per un’intervista trascritta riguardante i presunti spostamenti del dottor Fauci da e verso la CIA. Poiché le prove crescenti continuano a indicare che i funzionari del governo federale hanno coperto le origini del COVID-19, indagare su qualsiasi influenza impropria garantirà la futura responsabilità non solo della comunità dei servizi segreti, ma anche dei funzionari della sanità pubblica.

Tutto questo viene a porre degli enormi, giganteschi, dubbi sul ruolo della CIA su tutta la vicenza, soprattutto sui rapporti fra EcoHealth, alliance, l’ente  finanziato dal NAIAD di Fauci per svolgere l’attività di ricerca a Wuhan, e l’intelligence USA. Non è che, come dice qualcuno, la CIA abbia avuto una funzione nel pasticcio dello sviluppo dell’incremento di funzione avvenuto in Cina?.

https://scenarieconomici.it/perche-fauci-e-stato-fatto-entrare-in-modo-segreto-alla-cia/