Rubrica settimanale Sos Energia, frutto della collaborazione fra Key4biz e SosTariffe. Una guida per il consumatore con la comparazione dei prezzi dell’elettricità, del gas e dell’acqua. Per consultare tutti gli articoli, clicca qui.
Il 6 febbraio sono stati pubblicati i risultati delle aste territoriali che si sono tenute il 10 gennaio per individuare i fornitori assegnatari delle utenze passate al Servizio a Tutele Graduali. Le aste, gestite da Acquirente Unico SpA, rappresentano una delle ultime tappe di avvicinamento alla fine del mercato tutelato dell’energia elettrica.
Da luglio gli utenti che non avranno scelto un fornitore sul mercato libero saranno serviti dalla società risultata vincitrice dell’asta nella zona. Secondo le previsioni il passaggio dal mercato tutelato al Servizio a Tutele Graduali comporterà un risparmio di spesa per gli utenti, ma comunque più contenuto rispetto a quello che si può ottenere scegliendo le migliori offerte luce del mercato libero individuate attraverso il comparatore di SOStariffe.it.
Aste per il Servizio a Tutele Graduali: cosa cambia?
A seguito del rinvio deciso dal governo, la fine del mercato tutelato dell’energia elettrica è stata fissata per il 30 giugno 2024. A partire dal 1° luglio i clienti domestici non vulnerabili non saranno più serviti alle condizioni stabilite dall’ARERA. Chi non avrà scelto un fornitore del Mercato Libero passerà al regime transitorio denominato Servizio a Tutele Graduali. Tale servizio durerà al massimo 3 anni. Il 6 febbraio sono stati resi noti i risultati delle aste, tenute a inizio gennaio, e sono stati ufficializzati i nomi delle società che forniranno il servizio.
Per gli utenti finali ciò non comporta alcuna modifica nell’immediato: chi è attualmente nel regime tutelato può decidere in qualsiasi momento di passare al mercato libero e, se non fa alcuna scelta, da luglio passerà al Servizio a Tutele Graduali. Il fornitore che gestirà il servizio dipenderà dalla zona dove è ubicata la fornitura. I prezzi della fornitura saranno gli stessi in tutta Italia e saranno resi noti prima dell’entrata in vigore del nuovo mercato.
Quali sono i fornitori vincitori delle aste
Il territorio italiano è stato suddiviso in 26 aree che saranno servite da 7 fornitori. Nella tabella seguente sono riportate le singole zone e le società elettriche risultate vincitrici delle aste.
Zona territoriale | Società fornitrice |
Area Nord 1: Aosta, Biella, Milano provincia, Verbania, Vercelli | Enel Energia S.p.A. |
Area Nord 2: Parma, Piacenza, Torino provincia | Enel Energia S.p.A. |
Area Nord 3: Como, Torino comune, Varese | Illumia S.p.A. |
Area Nord 4: Imperia, Lecco, Monza-Brianza, Savona | E.ON Energia S.p.A. |
Area Nord 5: Brescia, Milano comune | Enel Energia S.p.A. |
Area Nord 6: Cremona, Genova, La-Spezia, Lodi, Lucca, Massa-Carrara | Hera Comm S.p.A. |
Area Nord 7: Alessandria, Asti, Cuneo, Novara, Pavia | Hera Comm S.p.A. |
Area Nord 8: Bergamo, Sondrio, Udine | Hera Comm S.p.A. |
Area Nord 9: Belluno, Gorizia, Pordenone, Treviso, Trieste | Enel Energia S.p.A. |
Area Nord 10: Bolzano, Trento, Vicenza | Enel Energia S.p.A. |
Area Nord 11: Mantova, Modena, Reggio-Emilia, Verona | Enel Energia S.p.A. |
Area Nord 12: Ancona, Padova, Pesaro-Urbino, Venezia | Hera Comm S.p.A. |
Area Centro 1: Ascoli-Piceno, Bologna, Fermo, Ferrara, Macerata, Rovigo | Hera Comm S.p.A. |
Area Centro 2: Firenze, Roma provincia | Illumia S.p.A. |
Area Centro 3: Arezzo, Caserta, Perugia, Rieti, Terni, Viterbo | Hera Comm S.p.A. |
Area Centro 4: Roma comune | Enel Energia S.p.A. |
Area Sud 1: Napoli provincia, Nuoro, Sassari | Illumia S.p.A. |
Area Sud 2: Cagliari, Napoli comune, Oristano, Sud Sardegna | A2A Energia S.p.A. |
Area Sud 3: Avellino, Benevento, Grosseto, Livorno, Pisa, Pistoia, Prato, Siena | Edison Energia S.p.A. |
Area Sud 4: Chieti, Forlì-Cesena, L’Aquila, Pescara, Ravenna, Rimini, Teramo | Hera Comm S.p.A. |
Area Sud 5: Bari, Frosinone, Latina | Edison Energia S.p.A. |
Area Sud 6: Brindisi, Matera, Potenza, Salerno, Taranto | Iren Mercato S.p.A |
Area Sud 7: Barletta-Andria-Trani, Campobasso, Cosenza, Foggia, Isernia | Iren Mercato S.p.A |
Area Sud 8: Catanzaro, Crotone, Lecce, Reggio-Calabria, Vibo-Valentia | Edison Energia S.p.A. |
Area Sud 9: Catania, Enna, Messina, Ragusa, Siracusa | Edison Energia S.p.A. |
Area Sud 10: Agrigento, Caltanissetta, Palermo, Trapani | A2A Energia S.p.A. |
Cosa sapere sul Servizio a Tutele Graduali
Il Servizio a Tutele Graduali è un regime transitorio che accompagna i consumatori dal mercato tutelato a quello libero. In un certo senso si può definire come un mercato ibrido tra i due: le condizioni di fornitura sono infatti simili a quelle del mercato libero per quanto riguarda il lato economico, ma mantengono alcune caratteristiche tipiche del mercato tutelato dal punto di vista contrattuale.
Mentre nel mercato tutelato a decidere le condizioni economiche e contrattuali era l’ARERA, nel Servizio a Tutele Graduali il prezzo della fornitura sarà deciso tenendo conto di diversi parametri: oltre al costo di approvvigionamento, vanno considerati anche i costi di sbilanciamento calcolati da ARERA, il corrispettivo di perequazione e il cosiddetto parametro gamma, calcolato come media dei prezzi proposti dalle società risultate vincitrici delle aste e che tiene conto del numero stimato di consumatori che passeranno al regime transitorio. Maggiori dettagli sulle condizioni tariffarie del Servizio a Tutele Graduali saranno divulgati nel corso del prossimo mese di giugno, poche settimane prima della partenza del nuovo regime.
Nel frattempo, per risparmiare sulle bollette della luce, è possibile passare gratuitamente al Mercato Libero che consente la scelta tra un’ampia gamma di offerte, sia a prezzo fisso che a prezzo indicizzato. Per trovare facilmente le migliori offerte luce si può usare il comparatore di SOStariffe.it. Oltre a confrontare le proposte di più fornitori, il comparatore permette di restringere i risultati scegliendo il tipo di tariffa preferita e di stimare il risparmio ottenibile.
https://www.key4biz.it/pubblicate-le-aste-per-tutele-graduali-cosa-vuol-dire-per-i-consumatori-di-luce/479366/