Sistemi di Pagamento Quantum-Safe: evoluzione e sicurezza nell’era della computazione quantistica

  ICT, Rassegna Stampa, Security
image_pdfimage_print

La sicurezza dei sistemi di pagamento si basa oggi fortemente su sistemi crittografici avanzati. Il modello di continuità operativa adottato dall’Eurosistema per tutti i sistemi di regolamento prevede la replicazione dei dati tra più data center, la cui integrità e riservatezza è garantita da appropriati sistemi di crittografia. Tuttavia, l’avvento dei computer quantistici rappresenta una minaccia concreta per questi sistemi di sicurezza. Secondo gli studi del National Institute of Standards and Technology (NIST), i principali algoritmi crittografici basati su chiavi asimmetriche sono vulnerabili agli attacchi basati sul calcolo quantistico. Un recente studio ha dimostrato che è possibile derivare i fattori primi di una chiave RSA a 2048 bit in circa 8 ore utilizzando 20 milioni di qubit rumorosi.

Generazione di numeri casuali quantistici per una maggiore resilienza dei sistemi di pagamento

Una componente fondamentale per migliorare la sicurezza è l’implementazione di generatori di numeri casuali quantistici (QRNG). A differenza dei generatori tradizionali, i QRNG sfruttano le proprietà intrinseche della meccanica quantistica per produrre sequenze di bit veramente casuali con entropia massima. La superposizione quantistica di stati e il principio di indeterminazione di Heisenberg garantiscono che le sequenze generate siano imprevedibili e non riproducibili.

Questi sistemi possono essere integrati nelle infrastrutture esistenti attraverso server centralizzati che distribuiscono le sequenze casuali in modo sicuro ai vari sistemi che ne necessitano. L’architettura prevede l’utilizzo di multiple schede QRNG in configurazione ridondante, con un componente di “Selective XOR” che combina i flussi casuali per aumentare l’entropia complessiva e la resilienza del sistema.

Distribuzione quantistica delle chiavi: un nuovo paradigma di sicurezza

La distribuzione quantistica delle chiavi (QKD) rappresenta un’evoluzione fondamentale per la sicurezza delle comunicazioni. Questa tecnologia permette di generare e distribuire chiavi crittografiche attraverso canali non sicuri, sfruttando le leggi della fisica quantistica. La peculiarità della QKD è che qualsiasi tentativo di intercettazione può essere rilevato, grazie al teorema di non-clonazione quantistica che impedisce la copia di stati quantistici sconosciuti.

I sistemi QKD moderni utilizzano la fibra ottica come mezzo di trasmissione, con prestazioni ottimali su distanze fino a qualche centinaio di chilometri. Per coprire distanze maggiori, è possibile implementare reti QKD con nodi intermedi fidati o utilizzare satelliti come ripetitori quantistici. Le tecnologie QKD sono già disponibili commercialmente e stanno raggiungendo la maturità necessaria per l’implementazione in ambienti di produzione.

[embedded content]

Agilità crittografica: la chiave per l’adattabilità futura

Per gestire efficacemente la transizione verso sistemi quantum-safe, è essenziale implementare il concetto di agilità crittografica. Questo approccio permette di aggiornare o sostituire rapidamente gli algoritmi crittografici compromessi senza dover modificare l’infrastruttura sottostante. L’architettura deve prevedere livelli di astrazione tra le applicazioni e le funzioni crittografiche, consentendo una gestione flessibile e dinamica dei protocolli di sicurezza.

La transizione verso un’architettura crypto-agile richiede una riprogettazione significativa dei sistemi esistenti, ma è fondamentale per garantire la sicurezza a lungo termine. Il teorema di Mosca evidenzia l’importanza di iniziare questa transizione tempestivamente, considerando sia il tempo necessario per l’implementazione che la durata richiesta per la protezione dei dati.

Implementazione pratica nelle infrastrutture di pagamento europee

Le principali infrastrutture di pagamento europee come T2, T2S e TIPS possono beneficiare significativamente dall’integrazione di tecnologie quantum-safe. L’implementazione di server QRNG centralizzati in ogni data center, combinata con collegamenti QKD tra siti, può garantire una sicurezza superiore nella generazione e distribuzione delle chiavi crittografiche.

La stima delle necessità attuali indica una richiesta di circa 1.000 chiavi al secondo con una lunghezza media di 256 bit, ma è prudente dimensionare i sistemi per il doppio della capacità per gestire la crescita futura. I QRNG disponibili sul mercato superano già ampiamente questi requisiti, con capacità di generazione sufficienti per supportare almeno 2.000 chiavi al secondo per singola scheda.

Sfide e opportunità nell’implementazione

L’implementazione di tecnologie quantum-safe presenta sfide significative, ma anche opportunità di miglioramento sostanziale della sicurezza. La standardizzazione delle tecnologie QKD è in corso attraverso organizzazioni come ITU, ETSI, ISO/IEC e IEEE, facilitando l’interoperabilità tra diverse soluzioni commerciali.

L’Unione Europea sta investendo significativamente in queste tecnologie attraverso iniziative come il Quantum Technologies Flagship e EuroQCI, che mirano a creare un’infrastruttura di comunicazione quantistica sicura a livello europeo. Queste iniziative forniscono un contesto favorevole per l’adozione di tecnologie quantum-safe nelle infrastrutture di pagamento.

Conclusioni e prospettive future

La sicurezza dei sistemi di pagamento nell’era quantistica richiede un approccio multifaceted che combini QRNG, QKD e agilità crittografica. L’implementazione di queste tecnologie nelle infrastrutture esistenti rappresenta una sfida significativa ma necessaria per garantire la sicurezza a lungo termine dei sistemi di pagamento.

Il panorama tecnologico globale sta cambiando rapidamente, richiedendo un’evoluzione delle fondamenta tecnologiche su cui si basa la sicurezza dei sistemi di pagamento attuali. La maturità raggiunta da queste tecnologie e la loro disponibilità commerciale rendono possibile iniziare questa transizione, preparando le infrastrutture di pagamento alle sfide future della computazione quantistica.

Condividi sui Social Network:

https://www.ictsecuritymagazine.com/articoli/sistemi-di-pagamento/