Vaccini, istituita la piattaforma informativa nazionale

  ICT, Rassegna Stampa
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L’Italia è uno dei Paesi in Europa che corre nella somministrazione dei vaccini alla popolazione contro il Covid-19. Forse stiamo rallentando, ma rimaniamo comunque in una posizione di tutto rilievo in questa speciale classifica.

In termini di ulteriori disposizioni urgenti in materia di contenimento e prevenzione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 e di svolgimento delle elezioni per l’anno 2021, il Consiglio dei Ministri ha approvato un nuovo decreto-legge.

La piattaforma a sostegno del Piano vaccini

Tra le diverse misure, c’è l’istituzione di una piattaforma informativa nazionale su Piano vaccini.

Si tratta di un sistema informativo nazionale “idoneo ad agevolare, sulla base dei fabbisogni rilevati, le attività di distribuzione sul territorio nazionale delle dosi vaccinali, dei dispositivi e degli altri materiali di supporto alla somministrazione, e il relativo tracciamento”, si legge nella nota diffusa dal ministero della Sanità.

Uno strumento di rete che dovrebbe, nelle intenzioni del Governo, accompagnare, favorire e promuovere l’attuazione del piano vaccinale per la prevenzione del contagio da Covid-19, ovviamente “in coerenza con le vigenti disposizioni europee e nazionali in materia di protezione dei dati personali”.

A che serve

Grazie alla piattaforma nazionale, sarà possibile eseguire anche operazioni di prenotazione delle vaccinazioni, di registrazione delle somministrazioni dei vaccini e di certificazione delle stesse, nonché le operazioni di trasmissione dei dati al ministero.

L’importanza della piattaforma sta anche nella possibilità di andare a compensare le eventuali mancanze delle amministrazioni locali.

Se una Regione non si è dimostrata in grado di gestire operazioni e dati relativi alle vaccinazioni, su richiesta dello stesso ente regionale, si potrà chiedere l’intervento della piattaforma stessa in funzione sussidiaria.

L’Italia vaccina di più

Il piano vaccini sembra comunque andare avanti senza particolari difficoltà, se è vero, come ha dichiarato il ministro della Sanità, Roberto Speranza: “che alla notte del 12 gennaio, sono state somministrate 800.000 dosi di vaccino, dato che pone l’Italia al primo posto nell’Unione europea per numero di vaccinati”.

I dati aggiornati ci dicono che al pomeriggio del 14 gennaio le dosi di vaccino somministrate sono quasi 900.000.

Non appena arriveranno i nuovi vaccini – ha poi precisato il ministro – l’Italia è pronta ad aumentare il numero di vaccinazioni

Vaccini, istituita la piattaforma informativa nazionale