I servizi di video streaming a pagamento stanno crescendo in tutto il mondo, ad un tasso a due cifre quasi ovunque. Secondo la Motion Picture Association of America (MPAA), dal 2017 al 2018 gli abbonati a questi servizi sono aumentati del 27% a livello globale e per la prima volta c’è stato il sorpasso sul cavo.
È quanto emerso dal “2018 Theme Report”, pubblicato in questi giorni dall’Associazione americana dei produttori cinematografici e dedicato al consumo mondiale di film e serie tv, da casa e in sala, in cui si stima che gli utenti dei servizi streaming hanno raggiunto alla fine dell’anno passato i 613,3 milioni in tutto il mondo, contro i 556 milioni degli abbonati ai servizi via cavo.
Un dato significativo, che conferma i trend delineati negli scorsi anni, con il web a dominare la scena, sia via fibra, sia via rete mobile.
Se è vero, come hanno evidenziato gli analisti dell’MPAA, che negli Stati Uniti la differenza tra utenti via cavo e via streaming è molto meno netto che nel resto del mondo, è ormai chiaro, sempre secondo i dati del Report, che almeno il 70% delle case americane guarda film e serie tv anche in modalità streaming.
“Il mercato mondiale odierno dell’intrattenimento si è fatto sempre più complesso, le storie prendono vita per pubblici diversi, per chi va al cinema, per chi sta a casa, e anche per chi viaggia – ha spiegato in una nota che accompagna lo studio Charles Rivkin, Presidente e CEO di MPAA – per questo le imprese del settore continuano a offrire contenuti di qualità dove, quando e come il pubblico preferisce e i numeri del Report sono eloquenti”.
Sempre negli Stati Uniti, gli utenti dedicano il 52% del proprio tempo (media time) alle piattaforme d’intrattenimento digitale, con una spesa che è cresciuta del 24% in un anno.
Il mercato dell’home entertainment, a livello mondiale invece ha visto un aumento della spesa del 16% a 55,7 miliardi di dollari, per una crescita globale che dal 2014 ad oggi è stata calcolata attorno al +170%.
Bene anche il cinema, che ha incassato nel 2018 circa 41,1 miliardi di dollari, con un incremento del numero degli schermi del 7% a 190.000.
Nel suo complesso, il mercato mondiale dell’intrattenimento audiovisivo ha raggiunto a fine 2018 i 96,8 miliardi di dollari, guadagnando un +9% su base annua.
Vola lo streaming video, MPAA: “Nel mondo 613 milioni di utenti, in un anno +27%”