All’inaugurazione del nuovo Circolo Pd nel X Municipio, il segretario dem è intervenuto per un’alternativa sociale e democratica al governo Salvini-Di Maio. Poi annuncia la Festa dell’Unità a Ostia Antica a luglio. Ostia Comune? «La scelta ai cittadini».
Roma – Doveva essere una semplice inaugurazione, un rapido taglio di nastro con qualche foto e stretta di mano; e invece il segretario del Pd ha improvvisato, davanti a più di 40 persone e qualche macchina in transito, un vero e proprio comizio appassionato per la riscossa civile e politica di Ostia e di Roma. Grandi applausi e partecipazione dei tesserati del partito come degli abitanti della zona. Una zona centrale di Ostia, appena dietro la stazione di Lido Centro, ma degradata e fragile come tutta la capitale. Che sarà arricchita da una nuova esperienza democratica: da giovedì 27 giugno, hanno promesso il Segretario del X Municipio Flavio De Santis e lo stesso Zingaretti, il circolo oggi aperto animerà un movimento di idee e azioni per tutto il territorio e la cittadinanza. E la prima mossa sarà la realizzazione della Festa dell’Unità a Ostia Antica dal 2 al 14 luglio, nonostante le difficoltà per un pino pericolante.
Le parole di Zingaretti
Più sulla strada di così, il Pd torna nelle strade tra la gente. A Ostia per dare un segnale di controtendenza, in un periodo di grande malessere per cui la gente segue chi soffia su queste crisi e malesseri. Da quando questo governo si è insediato, con Salvini e Di Maio, ogni condizione di vita è peggiorata: debito pubblico, immigrazione, lavoro, politiche sociali. E ora si sta scaricando tutto, ogni male sulla pelle di 43 persone sulla Sea Watch. Viviamo nella contraddizione di un grande consenso per slogan e propaganda davanti ad un peggioramento del paese. Qui proseguiremo e porteremo avanti un’agenda alternativa, soprattutto a Salvini, che dopo le ultime elezioni europee e amministrative, sappiamo di poter battere perché non è l’unica strada per l’Italia. Siamo qui in questo nuovo circolo perché vogliamo stare con e affianco le persone per un nuovo modello di sviluppo del paese; un circolo per un circolo di idee alternative. Senza di questo un’alternativa a Salvini non esiste. Siamo qui a combattere e dimostrare tutto ciò.
L’intervista
Siamo a Ostia, oggi è una splendida giornata: ci sono il sole, il mare, ma vivendola quotidianamente, anche le buche, i ritardi della Roma-Lido…cosa può fare di concreto la Regione Lazio su questo territorio?
Noi abbiamo portato per la prima volta l’università a Ostia, abbiamo riaperto la palestra della legalità, per la prima volta abbiamo preso l’ex-Gil per farlo diventare un centro attivo, finanziamo le attività culturali tra cui il Cinema America e non siamo il municipio o il comune. Io odio l’idea che Ostia è un territorio abbandonato, quindi come istituzione regionale è uno dei municipi su cui abbiamo investito di più come nessun altro municipio. Ovviamente non siamo l’amministrazione territoriale però il fatto che ogni periodo siamo qua dimostra che non ci piace tornare solo quando esplode un problema. La cosa dell’università del mare è una bomba atomica che dà ai ragazzi di questo quadrante un’opportunità che non c’era prima.
È scoppiato il movimento per Ostia Comune che cresce sempre più, cosa ne pensa?
Io ho 53 anni e non ho capito quando non c’è mai stato un movimento per Ostia Comune, c’è un dibattito che è come lo scontro tra Pisa e Livorno e la discussione è dei cittadini che vivono il municipio.
Emanuele Forlivesi
http://ilkim.it/zingaretti-a-ostia-un-comizio-in-strada-per-la-riscossa-a-salvini/